La scuola a cinema, presentata la rassegna “Cinema e Creatività”
“Disconnect”, “Jobs”, “La mafia uccide solo d'estate”, “Storia di una ladra di libri”, “12 anni Schiavo”, “Colpa delle stelle”. Questi i sei film che vedranno, al Cinema Citrigno di Cosenza, durante l’anno scolastico, gli studenti dei 30 istituti cosentini e dell’hinterland che parteciperanno al progetto “La Scuola a Cinema”. Un’iniziativa promossa dalla Società CGC e dall’associazione Anec-Calabria, in collaborazione con l’Agis Scuola Nazionale e patrocinato dall' l’assessorato alla Cultura e Scuola del Comune di Cosenza. Una manifestazione giunta alla XVI edizione. Il cartellone è stato presentato nella sede di Confindustria - Cosenza.
A presentare il progetto che ha esordito ieri: l'assessore alla cultura e scuola del comune di Cosenza, Geppino De Rose; il direttore di Confindustria Cosenza, Rosario Branda; il presidente dell’associazione Anec-Calabria, Giuseppe Citrigno; l’ing. Giovanni Guagliardi, rappresentante Agiscuola Nazionale. Un incontro a cui hanno partecipato i dirigenti scolastici e i docenti degli istituti cosentini che aderiscono alla manifestazione. Alla conferenza stampa sono stati illustrati gli obiettivi e i contenuti del progetto.
“Quando si raggiunge la XVI edizione – commenta l'assessore De Rose – vuol dire che si è lavorato bene. In queto progetto sono stati messi in campo sane energie tra le istituzioni, tra pubblico e privato. Una manifestazione che danni stimola i nostri studenti alla riflessione e alla rielaborazione su temi di grande attualità”.
Inoltre, è stata presentata la II edizione del Premio “Cinema e Creatività- Premio Salvatore Branda”. Un progetto nato dalla rassegna “La scuola a cinema” ideato dalla Società CGC e promosso da Confindustria Cosenza sezione Agis /Anec Calabria.
Un'iniziativa a cui aderiranno, durante l'anno scolastico, gli studenti delle ultime classi delle scuole secondarie superiori della provincia di Cosenza. Gli studenti che parteciperanno, durante l'anno scolastico, visioneranno, nella sala del Cinema Citrigno di Cosenza, il capolavoro del regista Joshua Michael Stern “Jobs” (2013).
“La passione è il termine chiave di questo progetto nato per stimolare l fantasia e lo spirito d'iniziativa dei ragazzi. E' necessario partire dalla passione, coltivarla con lo studio e la determinazione per poter battere strade nuove – e conclude – questo è stato probabilmento il segreto del successo di Steve Jobs personalità controversa, una figura importante per il nostro secolo”.
La Scuola a Cinema, quest'anno, che si concentrerà su diversi temi: “il recupero della memoria storica”, “il multiculturalismo”, “l’educazione alla legalità”, “i rapporti relazionali nell'epoca dei social”.
“E’ cresciuta la partecipazione delle scuole del territorio e il coinvolgimento in sala - annuncia il Presidente Anec Calabria, Giuseppe Citrigno - La Scuola a Cinema è un’iniziativa originale nel panorama nazionale, elogiata dall’Agis. Si tratta, infatti, dell’unico progetto autofinanziato, in Italia, che mira a promuovere il cinema nelle giovani generazioni”.
“Si tratta di 6 pellicole tra le più importanti dell'ultima stagione cinematografica – spiega Guagliardi – film accattivanti che sicuramente incontreranno il gradimento del pubblico più giovani – e conclude – Ampia e di qualità la proposta didattica per i mesi a venire. Opere segnalate in una rosa di film indicati dall'Agis Scuola ”.
In programma, pellicole di successo legate al mondo dei giovani di ultima uscita, selezionate dalla commissione dell’Agis Scuola Nazionale in collaborazione con alcuni docenti dell’Università La Sapienza di Roma. Le pellicole proposte, dunque, sono quelle che nell’ultima stagione hanno saputo avvicinarsi al mondo giovanile trattando argomenti interessanti e d’attualità. 6 film che affrontano, soprattutto, i problemi con cui le nuove generazioni si confrontano quotidianamente: la legalità; la diversità; il rapporto con i social; l’amicizia il recupero della memoria storica.
Inoltre, il progetto intende educare i giovani alla visione del film in sala combattendo così il fenomeno della pirateria audiovisiva. Il cinema può essere un utile strumento per instaurare un dialogo con i ragazzi e fornire loro strumenti utili per la loro formazione, questo l’obiettivo della rassegna. Un progetto, dunque, che l’Agiscuola nazionale ha indicato come una delle attività più importanti per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica e della pirateria digitale.