Elezioni Regionali: Nucera, “non mi ricandido”
"Nei prossimi giorni quando tutte le liste per le elezioni regionali saranno presentate, il mio nome non si troverà in nessuno di esse". Lo annuncia Giovanni Nucera,s egretario questore del Consiglio regionale.
"Darò conto con un'ampia pubblicazione in via di elaborazione, - spiega - del lavoro che ho svolto negli anni in cui migliaia e migliaia di calabresi mi hanno "mandato" in Consiglio perché li rappresentassi insieme ai loro problemi. Ma intanto e subito voglio ringraziare quanti, e sono stati molti, mi hanno chiesto di impegnarmi nuovamente a partire dagli esponenti politici con cui in questi anni ho condiviso ansie, speranze e passioni. Ma soprattutto - prosegue - voglio ringraziare i tantissimi cittadini calabresi che ancora in queste settimane mi hanno fatto sentire la loro vicinanza spronandomi a restare.
È a loro, prima di tutto, che devo una spiegazione. In realtà la mia è una scelta antica. Molti ricorderanno che nel 2011, un anno dopo essere stato rieletto con crescente consenso per la terza volta in Consiglio regionale, in una situazione serena e assolutamente priva di tensioni, presentai una proposta di legge che vietava a chiunque di superare le tre legislature in Consiglio regionale. Mi sono battuto perchè quella proposta diventasse legge e devo riconoscere che, su questo punto, sono stato sconfitto. Ma fu praticamente nei giorni in cui presi quell'iniziativa legislativa che maturo' la scelta che oggi faccio.
C'è e rivendico una coerenza: da quella scelta traggo oggi tutte le conseguenze. Sono convinto - dichiara - da sempre che la politica debba essere e restare una scelta di servizio e non una professione definitiva. Avro' e ci saranno altri momenti proficui e di arricchimento reciproco coi miei concittadini calabresi. Da altre postazioni continuerò a restare al servizio loro e delle idee radicate nella mia coscienza e tratte dalla grande esperienza storica della Democrazia Cristiana e della dottrina sociale della chiesa, alle quali mi sono sempre richiamato. Nessun addio alla politica, quindi. Soltanto un cambio di posizionamento - conclude - convinto come sono che in ogni momento e da molte posizioni i propri ideali possono continuare ad essere serviti ed onorati".