Elezioni Regionali. Mario Oliverio è il nuovo governatore della Calabria

24 novembre 2014, 07:54 Calabria Politica

Con oltre 488 mila voti, pari al 61,4%, Mario Oliverio è il nuovo governatore della Regione Calabria. Chiusi i seggi alle 23 di domenica, è iniziato subito lo spoglio delle schede che ha decretato la vittoria del candidato del centrosinistra con un distacco di 38 punti percentuali sulla diretta inseguitrice, Wanda Ferro (del Centrodestra) attestatasi al 23,6% e seguita da Nico D’Ascola (Ncd, Udc), 8,7%; Cono Cantelmi (Movimento 5 stelle), 4,9%; Domenico Gattuso (l’Altra Calabria), 1,3%.

La percentuale di voti maggiori, Oliverio l’ha raccolta nel collegio Sud (Reggio Calabria) con un 62,7%. Nel cosentino (Collegio Nord) il dato è del 61,7%; nel collegio Centro il totale è del 59,2% con, in particolare, il 68,8% raccolto a Crotone, il 55,5 a Vibo ed il 57% a Catanzaro. Buona affermazione, inoltre, per la lista Oliverio Presidente che porta a casa, in totale, circa 96 mila voti (12,35%). (dati aggiornati alle 14:15, 2043 sezione seggi su 2049)

Il Centrodestra, maggiore competitor del nuovo governatore, con Wanda Ferro candidata presidente, che si è invece fermato al 23,6% ha ottenuto il 21,6% nel collegio Nord di Cosenza, il 23,4% nel Reggino, il 26% nel collegio Centro Catanzaro-Crotone-Vibo.

Rilevante e significativo il dato dell'astensionismo: in pratica è andato a votare meno di un cittadino su due; la percentuale si è fermata al 44,07%, ben 15 punti in meno rispetto alle precedenti elezioni Regionali quando si recò alle urne il 59,26% degli aventi diritto.

Elezioni regionali anticipate, queste della Calabria: l’attuale consiliatura avrebbe dovuto scadere, infatti, nel 2015 se non vi fossero state le dimissioni dell’uscente Giuseppe Scopelliti (Ncd) seguite alla sua condanna a 6 anni per abuso d’ufficio e falso per il cosiddetto Caso Fallara.

CHI È IL NUOVO GOVERNATORE

Mario Oliverio, è nato a San Giovanni in Fiore, nel cosentino, ed ha 61 anni. Lunga la sua esperienza nel centrosinistra che lo ha visto muoversi in Calabria sin dai primi tempi nel Pci (Partito Comunista Italiano), poi traghettato nel Pds, Ds e nel Pd di oggi. Nel 1980 è stato consigliere regionale per il Pci; riconfermato nella successiva legislatura è stato anche assessore all’Agricoltura. Nel 1990 è stato eletto sindaco di San Giovanni in Fiore e per circa 14 anni, dal ‘92 al 2006 è stato deputato. Dal 1997 al 2001 Segretario regionale dei Ds e nel 2004 presidente della Provincia di Cosenza (per due mandati). Esponente della corrente che fa riferimento a Gianni Cuperlo si è presentato come antagonista al renziano Gianluca Callipo nelle Primarie dello scorso ottobre che ha vinto con il 56% delle preferenze.