Regionali, Pugliese: “Costanzo è il vero vincitore”
Il vero vincitore è Sergio Costanzo. Con i suoi 6985 voti alle ultime elezioni regionali. È quanto afferma Giuseppe Pugliese, Presidente "Sala 360°". “Il dato ufficiale della corte d’appello di Catanzaro relativo alle elezioni regionali 2014 ed ai consensi ottenuti dall’amico Sergio – prosegue Pugliese - merita un’analisi approfondita (anche io avrei potuto scrivere gli oltre 7000 voti ma noi preferiamo la realtà 6985).
“Primo, la candidatura dell’amico Sergio è partita “solo” i primi di settembre dopo delle scelte non condivise (con l’ex gruppo di appartenenza) sulla presidenza della provincia e sulla primogenitura di Scopelliti sulla candidatura a presidente Wanda Ferro. La scelta di un’area moderata e di una lista civica “Calabria in Rete” per la prima volta presente sul territorio calabrese e quindi penalizzata per la mancanza istituzionale sul territorio(le sezioni di partito per intenderci) al contrario di PDL e PD che ad esempio contano già per se centinaia di sezioni con centinaia di consiglieri, assessori e sindaci, ingrandisce ancora di più il dato del consenso.
Poi non ci dimentichiamo che quando parliamo di Sergio, parliamo di un semplice consigliere comunale al confronto di vere e proprie armate bulgare formate da più consiglieri, assessori , dirigenti, sindaci ,candidati a presidente, imprenditori, precari, dipendenti ed amministratori delle compartecipate e tanto altro, tipo lo squadrone Tallini, Abramo, Ferro che solo per poche centinaia di voti hanno superato in città l’amico Sergio che tra l’altro sosteneva un candidato a presidente non cittadino contro uno cittadino e quindi con difficoltà oggettive.
Altro dato importante è il dato sulla città capoluogo (che grazie al grande contributo di 3500 voti dell’amico Sergio),Calabria in Rete è stato il terzo partito in assoluto subito dopo PD e PDL . Bisogna anche (non dimenticare e virtualmente contabilizzare) oltre 300 voti annullati in città e 300 in provincia per il non consentito voto disgiunto e oltre 900 voti di lista ed onestamente mi viene il dubbio che qualcuno conoscesse la lista “Calabria in Rete” sul catanzarese.
Quindi parliamo di un grande risultato che sicuramente pone l’amico Sergio, in una condizione di grande responsabilità verso i cittadini della città della provincia e della regione, che con la fiducia del consenso viene proclamato punto di riferimento di questa area moderata a cui molti cittadini fanno riferimento e con chi le altre forze politiche dovranno tenere conto e confrontarsi.
La politica fatta a mani nude sempre a difesa del territorio e dei suoi cittadini ha premiato Sergio che sicuramente non occuperà una poltrona a Palazzo Campanella ma di sicuro sarà uno di quei pochi politici che potrà camminare a testa alta tra i cittadini e nel territorio e soprattutto senza cambiali (politiche) da pagare”.