Regione: Quagliariello, apre a collaborazioni con il centro sinistra
"Una Regione robusta, al di là della dinamica tra vincitori e vinti, farebbe piacere ai calabresi". Con queste parole il coordinatore nazionale del Nuovo centrodestra ha lanciato messaggi di collaborazione al centrosinistra, uscito vincente lo scorso 23 novembre. Quagliariello ha aggiunto: "Chi ha vinto le elezioni è giusto che governi, noi non chiediamo nulla, ma siamo qui a rappresentare la responsabilità che ci è stata conferita dagli elettori".
A lanciare messaggi ancora più chiari è stato, poi, il coordinatore regionale e senatore dell'Ncd, Tonino Gentile: "Siamo disponibili a collaborare nell'interesse della Calabria. Il quinquennio di Loiero e i quattro anni di Scopelliti hanno dimostrato che da soli non si va da nessuna parte". Alla conferenza stampa erano presenti i vertici calabresi di Ncd e Udc, alleati alle ultime elezioni regionali, oltre al candidato presidente Nico D'Ascola, anch'egli senatore dell'Ncd.
"Da oggi faremo partire la raccolta delle firme per i gruppi unitari alla Camera ed al Senato. Per noi la Calabria diventa un modello: quello di esprimere una candidatura autonoma e che poi puo' aggregare o meno altre forze". Lo ha detto il coordinatore nazionale del Nuovo Centrodestra, Gaetano Quagliariello, intervenendo a Lamezia Terme ad una conferenza stampa congiunta di Udc e Ncd per commentare l'esito delle elezioni regionali calabresi. Secondo Quagliariello, "sono sulla rampa di lancio le candidature in altre Regioni. Ieri - ha spiegato - abbiamo incontrato il sindaco di Assisi Claudio Ricci, proporrò alla direzione perché sia il nostro candidato in Umbria. Oggi ci occuperemo della Puglia e molto presto anche delle altre regioni. In Calabria - ha concluso - c'è stato un metodo che va replicato perché ha dimostrato che quando si parte da se' stessi, dalle proprie idee e dalla propria identità, gli elettori rispondono". (AGI)