Abbigliamento contraffatto, maxi sequestro nel vibonese

Vibo Valentia Attualità
I capi d'abbigliamento sequestati

Un maxi sequestro di merce è stato effettuato dai carabinieri di Vibo Valentia. I militari hanno posto i sigilli al più grosso quantitativo di capi contraffatti mai rinvenuto nella provincia. Due cittadini senegalesi, S.C, 52 anni, e L.C., 51, residenti a Reggio Calabria ma con i permessi di soggiorno scaduti, avevano allestito un vero e proprio mercatino illegale in via Campanella. Mercatino a cui si rivolgevano centinaia di cittadini per acquistare, a prezzi da vero affare, gli abiti e gli accessori delle più note e trendy griffe internazionali (Belstaff, Vuitton, Hogan e Fred Perry).
Ci sono volute alcune ore ai militari per riuscire a inventariare l'enorme quantitativo di merce rinvenuta ed alla fine ne è uscito un elenco piuttosto consistente. Sono così stati sequestrati ben 67 giubbotti Belstaff, Peuterey e Blauer; 14 borse Vuitton; 25 cinture D&G, Hogan e Cavalli; 130 paia di pantaloni Armani, Gucci, D&G, Roy Roger's e Burberry; 181 maglioni Moncler, Fred Perry, Lacoste e Prada; 56 camice Alviero Maritini e Burberry; 32 paia di occhiali Ray-Ban, Armani e D&G; e 7 paia di scarpe Hogan. Tutti perfettamente contraffatti e praticamente indistinguibili dagli originali.
Per i due commercianti ambulanti è scattata la la denuncia per ricettazione, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e permanenza illegale nel territorio dello Stato. Mentre tutto il materiale rinvenuto, del valore di alcune decine di migliaia di euro è stato sequestrato e verrà avviato alla distruzione.
Il colpo messo a segno dai Carabinieri è sicuramente il più grosso degli ultimi anni in provincia e dimostra quanto sia alta l'attenzione della Benemerita nella lotta alla contraffazione ed alla pirateria in generale.