Open Government e trasparenza, Foglia dal Ministro Madia
Una pubblica amministrazione trasparente e aperta ai cittadini. Questo l'obiettivo del Ministro della funzione pubblica e della semplificazione, Marianna Madia che presso la Presidenza del Consiglio ha convocato la sessione dell'Open Government Forum che vede l'Italia protagonista in sede internazionale in tema di governo aperto. Per l’occasione sono stati coinvolti anche il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, Helen Turek e Peter Varga della Open Government Partnership.
Al Forum hanno preso parte, inoltre, esperti provenienti dalle realtà associative e dalla società civile, tra cui Francesco Foglia giovane economista di Open Calabria, una delle realtà più dinamiche nella divulgazione economica. “La partecipazione dell'Italia alla partnership internazionale dell'Open Government - ha detto Foglia - rappresenta un'occasione importante per rendere trasparente e partecipativa l'attività di governo ad ogni livello territoriale. Occorre formare non solo i funzionari pubblici ma informare i cittadini dei diritti che offre il nuovo accesso civico alle informazioni, ovvero il FOIA (Freedom Of Information Act, nda)”. Durante il suo intervento al Forum, Foglia ha ribadito la necessità di migliorare la qualità dei dati aperti che la pubblica amministrazione rende disponibili sui vari portali, a partire dai dati dei bilanci degli enti locali. “Ho suggerito al Ministro di offrire strumenti interattivi e semplici affinché tutti i cittadini possano monitorare l'operato del Governo”.
Intanto dal Ministero è partita la campagna denominata Terzo Tempo, cioè il tempo di attuare la riforma della PA, partendo dall'istituzione del Registro per la Trasparenza al quale dovranno iscriversi i soggetti che hanno necessità di incontrare il Ministro o i Direttori Generali iniziando, così, un dialogo partecipato anche con la società civile. “Per sapere quanto e come sta funzionando la riforma della Pubblica amministrazione in tutti i suoi aspetti, abbiamo bisogno, in modo trasparente, con il Registro e l'Agenda pubblica, di fare incontri che permettano di monitorare il percorso con umiltà, cambiando le cose che ancora non funzionano– ha dichiarato la ministra Madia, incontrando con il ministro Carlo Calenda le associazioni durante l'Open Goverment Forum a palazzo Vidoni - perché la riforma PA non termina con la fine dell’iter legislativo: le norme devono essere messe a terra, monitorate e curate nell’implementazione".