Rifiuti: in 11 dal gup per bancarotta fraudolenta, anche segretario Pd Vibo
Il gup del Tribunale di Vibo Valentia ha fissato per il 22 gennaio 2015 l'udienza preliminare nei confronti di 11 imputati accusati di bancarotta fraudolenta della "Proserpina spa", società addetta alla raccolta dei rifiuti, e per i quali la Procura di Vibo ha chiesto il rinvio a giudizio. Fra gli imputati che dovranno comparire dinanzi al gup anche l'attuale segretario provinciale del Pd di Vibo, Michelangelo Mirabello, già componente del cda della "Proserpina" ed ora candidato al Consiglio regionale della Calabria nella lista del Pd (collegio Catanzaro-Vibo-Crotone) nelle elezioni del 23 novembre prossimo.
Le altre richieste di rinvio a giudizio interessano: Domenico Naso, Giuseppe Betro', Giandomenico Pata, tutti revisori dei conti della "Proserpina"; Giuseppe Ceravolo, Michelangelo Petrolo, Domenico Scuglia, Gino Citton e Marcella De Vita, ex membri del C.d.a, Ciro Orsi e Francesco Pantano, ex amministratori delegati della "Proserpina". Secondo l'accusa, gli indagati attraverso la falsificazione dei bilanci della società - con un passivo fallimentare di quasi 10 milioni di euro - avrebbero evitato la liquidazione ottenendo finanziamenti pubblici dal commissario per l'emergenza rifiuti in Calabria. Una parte dei finanziamenti sarebbe finita ad altre società costituite dagli stessi soci privati della "Proserpina". (AGI)