Infocontact, Ligato (Slc Cgil) su nomina commissario straordinario
La vertenza Infocontact, che da mesi interessa circa 1800 lavoratori calabresi, sembra da qualche tempo essere ricaduta in un assordante silenzio. Da settimane le lavoratrici ed i lavoratori di Infocontact attendono la nomina dell’amministratore straordinario che potrebbe portare ad una velocizzazione nella risoluzione della vertenza lato occupazione. Se da un lato la Slc Cgil Calabria è occupata in questi giorni a gestire centinaia di lavoratori relativamente alla partita “debitoria”, assicurando loro assistenza in questa delicata fase per il recupero delle spettanze, d’altro canto non si può esimere dal ricondurre l’attenzione su ciò che sta a più a cuore a 1800 famiglie calabresi: il futuro!
Il ritardo che sta subendo la nomina dell’amministratore straordinario sta comportando un rallentamento nella risoluzione positiva della vertenza. Da mesi si attende di poter sanare alcune situazioni che solo un amministratore straordinario può gestire e non un curatore giudiziale. Inoltre più tardi arriva questa nomina, più tardi partirà l’iter per transitare i lavoratori e le commesse verso le aziende che hanno manifestato interesse a rilevare pezzi di questa azienda.
Il ministero dello Sviluppo Economico cosa aspetta??? Si attende che arrivino a scadenza le gare di qualche commessa??? Il tempo passa inesorabile ed in questo momento non c’è più da tergiversare ed attendere. La Slc Cgil Calabria chiede con forza al Mise di accelerare la nomina commissariale facilitando la messa in sicurezza di 1800 posti di lavoro.
Anche in relazione al sussidio di “solidarietà” i lavoratori attendono da mesi che il Ministero del Lavoro emani il decreto ministeriale di concessione del sussidio economico. A distanza di 8 mesi dall’inizio di questo calvario rappresentato dai contratti di solidarietà, nonostante le rassicurazioni e gli impegni assunti dal Sottosegretario Teresa Bellanova nella sua visita del 4 Agosto, le lavoratrici ed i lavoratori di Infocontact soffrono ogni mese per la riduzione di salario imposto dal mancato finanziamento dei sussidi a loro destinati.
Dichiarazioni di Alberto Ligato della Slc Cgil Calabria
“Ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni – ha affermato Alberto Ligato – la nomina del commissario ed il decreto di concessione della solidarietà stanno in capo rispettivamente al ministero dello sviluppo economico e del lavoro e questa attesa comincia ad essere snervante”.
“Con il salario ridotto a causa della mancata erogazione degli ammortizzatori sociali, con la nomina del commissario straordinario che tarda ad arrivare – ha proseguito il sindacalista CGIL – cominciamo ad avere serie preoccupazioni sia per la tenuta economica del personale che per quella sociale derivante dall’incertezza sul futuro”.
“Il prossimo 21 Novembre aderiremo massicciamente allo sciopero del settore, e saremo in piazza a Roma per sostenere le ragioni messe in campo dalle segreterie nazionali per la messa in sicurezza del settore – ha dichiarato il rappresentante della Slc Cgil Calabria – ma sarà anche l’occasione per noi lavoratori di Infocontact di riaprire un faro sulla drammatica situazione che stanno vivendo 1800 famiglie calabresi”.