Ferriti di zinco a Crotone, Barbanti (M5S): "Il ministro faccia chiarezza”
“I tempi della politica non coincidono mai con quelli dei reali bisogni dei cittadini e a Crotone questa discrasia mette a serio rischio la salute della popolazione. La situazione della contaminazione dei 18 siti accertata e riconducibile, in massima parte, alle scorie industriali della Ex Pertusola Sud - il cosiddetto CIC - per le quali si aspetta ancora l’avvio della bonifica, si aggrava nel momento in cui si scopre che uno di quei 18 siti è contaminato dalle ferriti di zinco.” È quanto dichiara Sebastiano Barbanti , Cittadino eletto alla Camera.
“È grazie ad un esposto portato avanti dagli attivisti del Meetup di Crotone – prosegue - se la notizia non è rimasta nascosta all’opinione pubblica, ed è sempre riconducibile a loro il "pressing" portato avanti nel confronti dell’amministrazione comunale che ora deve dare risposte certe e precise ai cittadini. Prima fra tutte occorre sapere i motivi che hanno indotto il Comune di Crotone, o chi per lui (l’ATI Tecnoparco Valbasento SpA/Toma Abele Trivellazioni Srl), a caratterizzare gran parte del sito della Crotonscavi Spa come luogo senza scorie riconducibili al CIC e che, invece, ha evidenziato una contaminazione gravissima dei suoli e della falda acquifera con sostanze altamente cancerogene (come cadmio e arsenico), con grave pregiudizio della salute pubblica.
Come Movimento 5 Stelle, - afferma Barbanti - insieme al collega Parentela cofirmatario del documento , ho rivolto un'interrogazione al Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare per sapere se è informato della situazione descritta e se conosce i motivi che hanno indotto il Comune di Crotone a chiedere la caratterizzazione del sito della Crotonscavi Spa. Una procedura condotta con troppo riserbo da parte dell’esecutivo in carica e che ci fa sorgere dubbi e sospetti su voci di altri siti contaminati in città che, forse, vengono tenuti nascosti. Mai come in questo caso i cittadini hanno il diritto di sapere per potersi difendere e preservare la propria salute. – Conclude - È ora di fare piena luce sull’intera vicenda senza lasciare nulla al caso.”