Il sindaco di Pizzo: “Bilancio varato grazie a politica trasparente”
“Ieri il Consiglio comunale di Pizzo ha varato il bilancio, chiudendo una vicenda, che, durante la campagna per le primarie, è stata utilizzata da alcuni in maniera strumentale e spregiudicata, nel tentativo di screditare l'operato dell'amministrazione napitina e, quindi, la mia azione come sindaco”. L’ha detto Gianluca Callipo, sindaco di Pizzo.
“Sin da quando assunsi la guida del Comune di Pizzo, due anni e mezzo fa, non ho mai negato le difficoltà finanziarie, determinate dall'enorme mole di debiti e di crediti inesigibili ereditati dalle passate amministrazioni. Una situazione disastrosa che ci ha costretto a scelte difficili ma anche coraggiose, come l'adozione sperimentale del nuovo sistema contabile esclusivamente di cassa (quindi basato solo su fondi effettivamente disponibili e non su entrate presunte), che dal 2015 sarà obbligatorio per tutti gli enti locali.
“Ebbene, a Pizzo è in vigore già da due anni e ci ha consentito di redigere bilanci trasparenti e veritieri, senza voci di entrata gonfiate. Continuare con i vecchi metodi, cioè scaricando il problema sulle nuove generazioni e su chi verrà dopo ad amministrare, sarebbe stato più comodo, ma abbiamo scelto la strada più virtuosa perché crediamo fortemente nella necessità che si affermi una nuova concezione della politica, matura e capace di assumersi le proprie responsabilità senza inseguire esclusivamente il consenso, infischiandosene delle conseguenze per i cittadini. È la stessa politica che continueremo a promuovere anche a livello regionale, nella convinzione che la strada intrapresa sia quella giusta, l'unica che può portare la Calabria fuori dal tunnel del sottosviluppo economico e sociale”.