Sciopero generale, Cgil Rc-Locri: Legge di Stabilità risparmia su salute lavoratori

Reggio Calabria Attualità

La Cgil di Rc-Locri, sempre con lo scopo di proseguire nell’esposizione di alcuni punti della Legge di Stabilità governativa, vuole portare all’attenzione dell’opinione pubblica altre questioni che sono, per davvero, “odiose”.

La CGIL vuole far conoscere come anche il Governo Renzi ha trovato modo di intaccare il già debole versante pensionistico.

L’operazione posta in essere è, per davvero, incommentabile, perché va a colpire alcuni “diritti” dei lavoratori: la definizione di “lavori usuranti” non esisterà più, perché viene mascherata con la definizione di “lavorazioni particolarmente faticose e pesanti”. – Si legge nella nota della Cgil - Il provvedimento governativo in essere, di fatto, all’articolo 45 comma 6 viene ulteriormente precisato e il cui contenuto è ulteriormente specificato, in dettaglio, nella stessa relazione tecnica di accompagno alla Legge di Stabilità che dispone: <>.

C’è solo un commento che all’iniquità di aver già pre-ordinato una soglia economica dove far rientrare determinate lavorazioni, il Governo Renzi lancia un altro bel messaggio che consente di risparmiare 150 milioni di euro sulla stessa Salute dei lavoratori. Infatti, il lavoratore (avente diritto), che non rientra nel budget economico pre-definito, sarà costretto a proseguire nel lavoro, per esempio, in galleria o su un ponteggio, ben oltre la soglia dei 62 anni. – conclude la nota - Al peggio non c’e’ mai fine!