Violenza donne: Confagricoltura, clementine a sostegno dei centri
Dopo il successo delle passate edizioni ritorna l'iniziativa, targata Confagricoltura Donna Calabria in collaborazione con D.i.Re (Donne In Rete Contro la Violenza), che vede le clementine IGP di Calabria sostenere i centri antiviolenza aderenti, dislocati lungo tutta la penisola. In occasione, infatti, della giornata internazionale contro la violenza alle donne ed in memoria di Fabiana Luzzi- massacrata dall'ex fidanzato in un agrumeto a Corigliano Calabro, le imprenditrici agricole di Confagricoltura Donna Calabria hanno voluto sostenere, attraverso la donazione di un prodotto identitario del territorio calabrese " le clementine IGP di Calabria" , i centri antiviolenza nel faticoso percorso che condurra' al riconoscimento della violenza maschile contro le donne come violazione dei diritti umani. Nelle piazze di Cosenza, Bologna, Asti, Perugia, Milano, Albenga sono stati allestiti dei gazebo per la vendita delle clementine della Sibaritide il cui ricavato sarà devoluto ai centri antiviolenza impegnati in quelle città. L'iniziativa tesa a sensibilizzare e a tenere alta l'attenzione sul problema della violenza alle donne vuole, contribuire a realizzare, sia pure gradualmente, quel cambiamento culturale necessario per affermare il valore della dignita', dei diritti e della vita delle donne. Quest'anno il progetto si migliora ulteriormente attraverso la collaborazione con il Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione dell'Università della Calabria. Collaborazione che gli organizzatori si augurano possa portare ad impiegare le proprieta' delle clementine di Calabria non solo per le loro proprieta' nutritive, ma anche per assicurare benessere, per prevenire malattie o curare affezioni. Anche l'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Rende ha inteso partecipare a questa iniziativa, manifestando il suo interesse attraverso la messa a dimora del primo "Albero di Fabiana" nel giardino antistante il Comune di Rende. Ci auguriamo che questa iniziativa trovi seguito in tutto il territorio nazionale come simbolo dell'impegno contro la violenza alle donne. "Un progetto ambizioso, dunque, afferma la Presidente Confagricoltura Donna Calabria Paola Granata, che si sviluppa di anno in anno con nuovi e validi contenuti in nome di un fine comune, la tutela della donna come persona, lavoratrice, punto fermo della famiglia, della società e della sua cultura". (AGI)