Clan degli Zingari, blitz nel cosentino: 20 arresti per estorsioni e traffico di droga
20 provvedimenti cautelari sono in corso di esecuzione nei confronti di soggetti considerati organici al gruppo criminale degli “zingari”, attivo nell’area urbana di Cosenza, Rende e Paola. L’operazione è coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro ed è eseguita dalla Squadra Mobile e dal Nucleo investigativo dei carabinieri cosentini. Gli indagati, 13 a cura della polizia di stato e 7 dell’arma dei carabinieri, sono accusati di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione e traffico di droga.
Tra i destinatari delle misure vi sarebbe anche Maurizio Rango, considerato il reggente della cosca dei "Rango-Zingari", e già stato sottoposto a fermo martedì scorso con l’accusa di concorso in omicidio pluriaggravato, porto e detenzione illegale di armi e occultamento di cadavere (reati aggravati dalle metodologie mafiose) per l’omicidio di Luca Bruni, 37enne sparito il 3 gennaio del 2012. Omicidio che, per gli investigatori, avrebbe sancito un presunto “patto federativo” a Cosenza con la cosca degli “italiani”, il cui reggente sarebbe Mario Gatto, arrestato nella scorsa settimana.
Maggiori dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso della conferenza che si terrà alle ore 11 presso la Dda di Catanzaro.