‘Ndrangheta, presunto boss scomparso nel cosentino: caso di lupara bianca?
Si comincia a temere possa trattarsi di un caso di “lupara bianca” la scomparsa del 37enne cosentino Luca Bruni sparito da martedì scorso, 3 gennaio, dopo essere uscito in macchina con un amico. I familiari ne hanno denunciato ieri la scomparsa ai carabinieri. Bruni era stato rilasciato il 10 dicembre scorso dopo aver scontato otto anni per detenzione di armi da guerra.
Arrestato dopo essere stato trovato in una masseria di Corato, in provincia di Bari, piena di fucili e altre armi l’uomo è figlio di Francesco Bruni, detto "Bella Bella" (assassinato nel luglio del 1999 a Cosenza poco dopo essere uscito dal carcere e ritenuto un boss in ascesa) e fratello di Michele Bruni (deceduto il giugno scorso in carcere per una grave malattia). Luca Bruni è considerato dagli inquirenti l'erede del padre e del fratello.