Cittadinanzattiva sui costi di gestione dei rifiuti
306 euro: a tanto ammonta la tassa annuale sulla gestione dei rifiuti urbani in Calabria, rispetto ai 290 di media nazionale. In testa Reggio Calabria (526 euro), segue Crotone (300 euro) e Catanzaro con i suoi 264 euro.
A realizzare l’indagine è stato l’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, che per il settimo anno consecutivo eroga un’esaustiva panoramica dei costi sostenuti dai cittadini italiani per lo smaltimento dei rifiuti, prendendo come riferimento una famiglia tipo composta da 3 persone, con un reddito lordo complessivo di 44.200 euro ed una casa di proprietà di 100 metri quadri. Il 2014 è stato anche l’anno della Tari: denominazione diversa per indicare la medesima stangata per gli utenti, con un aumento medio del 3,6% rispetto al 2013. La ricerca ha rilevato una spesa maggiore al Sud (€333), dove l’aumento rispetto al 2013 è stato del 5% (+24% rispetto al 2012); seguono le regioni centrali (€292) con un aumento dell’6,2% rispetto al 2013 (+18% rispetto al 2012) ed infine le aree settentrionali (€252) con un +1,6% rispetto al 2013 (+7,7% rispetto al 2012). La regione più cara è la Campania (€ 423),seguono la Sardegna (€ 370) e la Sicilia (€374). Tra le regioni meno onerose c’è il Molise, con i suoi 199 euro, seguono Marche (€ 215) e Basilicata (€ 221). Le città più care sono quelle del sud, sul podio tra le peggiori c’è Cagliari con i suoi 533 euro, mentre quelle che si caratterizzano per una spesa maggiormente contenuta sono soprattutto al Nord, al primo posto c’è Cremona (137 euro). La principale variazione in un anno si registra invece a Enna, con un aumento del 47 %.
“Questi dati purtroppo certificano come i cittadini calabresi siano costretti a pagare più di altri in cambio di servizi non adeguati ai costi sostenuti. E questo dato vale anche per la sanità dove in Calabria un cittadino paga più che in altre regioni e ha meno servizi.” Questo il commento di Elio Rosati Commissario regionale di Cittadinanzattiva Calabria. “Proprio per questi motivi, continua Rosati, Cittadinanzattiva Calabria chiederà al più presto un incontro con il neo Presidente della Regione Mario Oliverio per proporre un patto tra le forze politiche, imprenditoriali e associative della Calabria al fine di affrontare i ritardi, le inefficienze e le sperequazioni sociali così laceranti nel territorio calabrese.”