Assegnazione alloggi di edilizia popolare: i dati del bando
Sono 165 i nuclei familiari che per la prima volta hanno manifestato interesse a partecipare alla graduatoria per l’assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica.
A questi vanno aggiunti 257 famiglie che hanno rinnovato la domanda portando ad un totale di 1329 le istanze.
E’ il risultato del bando integrativo finalizzato all’aggiornamento della graduatoria permanente di assegnazione alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica che il Comune ha pubblicato lo scorso 1 settembre secondo il disposto dell’art. 23 della Legge Regionali n. 32/96
Sono i dati che comunica l’assessore all’Urbanistica Sergio Contarino.
“Numeri che dimostrano come nella nostra città c’è grande richiesta di alloggi soprattutto da giovani coppie” dichiara l’assessore all’Urbanistica.
“Naturalmente l’Amministrazione Comunale nel corso di questo anno si è attivata per partecipare a tutti i bandi regionali per la realizzazione di nuovi alloggi” aggiunge l’assessore Contarino
“Abbiamo già assegnato ventiquattro alloggi di edilizia popolare realizzati dal Comune ad altrettanti nuclei familiari ed altri saranno assegnati nei prossimi mesi. Nel contempo si stanno ultimando i lavori di riqualificazione di alloggi popolari nel quartiere Gesù che consentiranno ad altre famiglie di poter tornare presto nelle proprie case”.
In questo ultimo caso si parla di un investimento di oltre 800.000 € da parte dell’amministrazione Vallone
Un’altra misura che sta per essere adottata da parte del Comune ed è il bando di concorso pubblico per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione.
L’Ufficio Casa ha già avviato le procedure ed entro gennaio sarà pubblicato il bando finalizzato alla formazione della graduatoria degli aspiranti all’assegnazione del contributo fitto annuale.
“L’amministrazione Vallone non ha tralasciato di applicare nessuna misura per venire incontro alle esigenze dei cittadini, sia in termini di provvedimenti che potevamo direttamente mettere in campo sia di partecipazione a bandi regionali. Tuttavia, proprio in considerazione della domanda che viene dai cittadini è auspicabile che il “problema casa” assuma un ruolo centrale nell’agenda della nuova compagine di governo regionale” conclude l’assessore Contarino.