Crotone: Tricoli (PD) su alloggi popolari

Crotone Attualità

“Mentre il mercato immobiliare privato vive la crisi più profonda dell’ultimo decennio, quello delle case popolari registra un vertiginoso quanto anomalo incremento.” Lo rende noto Maurizio Tricoli, Responsabile Giustizia della Federazione PD Crotone.

“Alloggi che vanno dai 60 e gli 80 mq e oltre, a seconda della ubicazione e delle condizioni strutturali, vengono venduti dai 40 ai 60 mila euro. – Dichiara Tricoli - Niente di strano se a vendere fossero i legittimi proprietari, invece in molti casi, a vendere sono persone senza alcun diritto sugli alloggi in questione.

Così, - afferma- mentre famiglie in difficoltà, giovani coppie e ragazze madri, tutte legittime titolari del diritto all’assegnazione di alloggi popolari figurano nelle graduatorie che scorrono a fatica, mentre gente senza scrupoli continua a lucrare sulle inefficienze delle amministrazioni preposte. A nulla valgono, infatti, le innumerevoli segnalazioni, tutte puntualmente circostanziate che vengono depositate presso gli uffici competenti.

Questa la trafila: i vigili urbani dicono di rivolgersi all’Ufficio Case del Comune; l’Ufficio Case dice di rivolgersi all’ATERP; all’ATERP dopo aver fornito ogni dettaglio per mettere in condizioni gli uffici di verificare quanto si denuncia ed assumere conseguentemente i provvedimenti del caso, la risposta è: ”Non sappiamo come fare”.

Intanto il mercato immobiliare degli alloggi popolari impazza senza alcuna regola e senza che nessuno di tutte le Autorità intervenga. Allora, magari, prima o poi, - chiosa- tutti ci mostreremo stupiti come sta succedendo per il caso di Roma Capitale. Ma quando capiremo che non ci è più concesso nemmeno essere così ipocriti?”

“Mentre il mercato immobiliare privato vive la crisi più profonda dell’ultimo decennio, quello delle case popolari registra un vertiginoso quanto anomalo incremento.” Lo rende noto Maurizio Tricoli, Responsabile Giustizia della Federazione PD Crotone.

“Alloggi che vanno dai 60 e gli 80 mq e oltre, a seconda della ubicazione e delle condizioni strutturali, vengono venduti dai 40 ai 60 mila euro. – Dichiara Tricoli - Niente di strano se a vendere fossero i legittimi proprietari, invece in molti casi, a vendere sono persone senza alcun diritto sugli alloggi in questione.

Così, - afferma- mentre famiglie in difficoltà, giovani coppie e ragazze madri, tutte legittime titolari del diritto all’assegnazione di alloggi popolari figurano nelle graduatorie che scorrono a fatica, mentre gente senza scrupoli continua a lucrare sulle inefficienze delle amministrazioni preposte. A nulla valgono, infatti, le innumerevoli segnalazioni, tutte puntualmente circostanziate che vengono depositate presso gli uffici competenti.

Questa la trafila: i vigili urbani dicono di rivolgersi all’Ufficio Case del Comune; l’Ufficio Case dice di rivolgersi all’ATERP; all’ATERP dopo aver fornito ogni dettaglio per mettere in condizioni gli uffici di verificare quanto si denuncia ed assumere conseguentemente i provvedimenti del caso, la risposta è: ”Non sappiamo come fare”.

Intanto il mercato immobiliare degli alloggi popolari impazza senza alcuna regola e senza che nessuno di tutte le Autorità intervenga. Allora, magari, prima o poi, - chiosa- tutti ci mostreremo stupiti come sta succedendo per il caso di Roma Capitale. Ma quando capiremo che non ci è più concesso nemmeno essere così ipocriti?”


Le opinioni espresse in questa pagina non impegnano in alcun modo la nostra testata rispecchiando esclusivamente il pensiero dell’autore a cui viene rimandata ogni responsabilità per quanto in essa contenuto. La testata resta comunque disponibile a pubblicare integrazioni, risposte e rettifiche a quanto riportato e a firma di chiunque sia direttamente o indirettamente coinvolto.