Licei tropeani a Londra per tre settimane

Vibo Valentia Attualità

Grazie al PON – FSE, gli studenti dei Licei tropeani a Londra per tre settimane. Con L’Europa investiamo nel vostro futuro!

L’azione C1 del Pon, che prevede interventi formativi per lo sviluppo delle competenze chiave e della comunicazione nelle lingue straniere, ha consentito un’esperienza di straordinario interesse: il soggiorno a Londra, per tre settimane, di trenta studenti, più quattro tutor, frequentanti i due Licei dell’Istituto Superiore tropeano, del quarto anno di corso.

All’arrivo nella capitale U K il gruppo è stato accolto dall’activity leader della scuola e subito accompagnato nell’hotel in una centralissima zona di Londra e, dall’indomani, è iniziato il percorso linguistico, impegnativo ma sicuramente efficace, tant’è che tutti gli allievi hanno conseguito la Certificazione Trinity.

Da subito il gruppo si è sentito immerso nell’atmosfera della metropoli, a cominciare dai mezzi di trasporto, primo tra tutti l’”uderground”, la famosa e complessa metropolitana londinese.

L’emozione e la curiosità sono stati i primi stati d’animo. All’arrivo i ragazzi si sono sentiti catapultati in una realtà da sogno, lontanissima dalla loro quotidianità.

“I giovani sono riusciti a penetrare la cultura di Londra, una delle città più multiculturali d’Europa, anche perché all’attività di studio, all’interno della school, si affiancava un approfondimento divertente e intrigante grazie ai walking tours” - dice la dirigente Beatrice Lento.

Il gruppo tropeano ha fatto visita ai più importanti monumenti e musei: British Museum, National Gallery, National History Museum, Tower ol London, Buckingam Palace, Westminister tanto per citarne alcune.

Un’apparente difficoltà è stata l’alimentazione inconsueta ma, dopo i primi giorni, quello che all’inizio è sembrato un ostacolo si è rivelato una fonte di arricchimento culturale.

“L’esperienza di soggiorno- studio ha fatto crescere le competenze di cittadinanza degli allievi, in particolare le loro capacità di comunicare, risolvere problemi, collaborare e partecipare. L’iniziativa, come da aspettative, ha permesso a noi docenti di conoscere meglio gli studenti in riferimento alle loro capacità organizzative e di socializzazione”: a sostenerlo i tutor, professori Rosa Nardone, Maria Saturnino, Anna Maria Repice e Pasquale Vasinton.

“L’Europa sta dando tantissimo alla nostra scuola consentendo esperienze di cittadinanza e di acquisizione di competenza inimmaginabili, stante la ristrettezza economica dei tempi, certamente l’impegno necessario per l’ottenimento dei progetti e per l’attuazione ottimale è enorme ma i risultati sono altrettanto consistenti. Un grazie ai miei preziosi collaboratori nell’area PON le Prof.sse Maria Domenica Ruffa e Giuseppina Tumolo e la Direttrice dei Servizi Avv. Ortenzia Caliò, un grazie anche ai prof. tutor” - conclude la dirigente.