Morano, primi passi per il progetto “Rete Turistica Pollino”

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Morano Calabro

Con l’incontro tenutosi nei giorni scorsi presso il municipio di Morano, tra i Comuni del comprensorio, si è ufficialmente dato il via alla fase propedeutica alla redazione del Masterplan relativo all’ambizioso progetto denominato “Rete Turistica Pollino”. La riunione decisiva, con la conseguente sottoscrizione del protocollo d’intesa, è fissata per giovedì 22 gennaio alle ore 18.30, nella casa comunale di Morano.

Fortemente voluto dal consigliere Roberto Berardi, il piano interessa e coinvolge dodici centri (Morano, Laino Borgo, Laino Castello, Castrovillari, Cerchiara, Frascineto, Saracena, Papasidero, Civita, Orsomarso, Mormanno, San Basile) e mira alla realizzazione di un portale turistico, che sia capace di offrire all’utenza servizi di qualità in ordine all’organizzazione delle visite sul territorio, e di suggerire e valorizzare al meglio itinerari a contenuto culturale, enogastronomico e naturalistico, con uno sguardo attento agli usi e costumi dei posti.

Si dovrà ragionare dell’apertura di uno sportello strategico di accoglienza, che assista i turisti al loro arrivo e sia in grado di presentare il prodotto materiale e immateriale e suggerire attività adatte alle singole aspettative. L’idea, tradotta in elaborati tecnici da Vincenzo Fragolino e da Paola De Bonis, contempla inoltre l’armonizzazione, il mantenimento e la standardizzazione della segnaletica; l’avvio di un processo di comunicazione integrata e il collegamento web con le piccole medie/imprese della zona; l’adeguamento del trasporto pubblico locale e la creazione di una piattaforma dinamica; l’intercettazione di finanziamenti e, fondamentale, il sostegno al volontariato.

“Come ampiamente e da più parti riconosciuto – afferma il consigliere Berardi - il nostro territorio abbonda di risorse, che però non sono promosse e fruite in maniera integrata. Le enormi ricchezze dei nostri borghi attendono solo di essere propagandate e fruite convenientemente. L’obiettivo, da condividere con i dodici Comuni interessati al progetto è, in definitiva, l’individuazione, l’ottimizzazione e la conduzione delle risorse esistenti, da considerare seriamente quali fattori di crescita sociale ed economica, e da gestire con intelligenza e lungimiranza anche mediante le moderne tecnologie a disposizione. Per questo ci stiamo spendendo. Per questo lavoreremo senza risparmio di energie”.

“Vogliamo che il turismo – dice il primo cittadino moranese, Nicolò De Bartolo – diventi per le popolazioni residenti il volano di una corretta e duratura crescita economica. Abbiamo però il compito e il dovere di migliorare la qualità dei servizi e cominciare a considerare le nostre bellezze come veri, e forse unici, catalizzatori di flussi; trasformarli, nel rispetto delle regole, senza stravolgerne le finalità culturali, in prodotti appetibili e funzionali al progresso dell’area. Siamo certi - conclude il Sindaco di Morano - che ciò potremo fare unendo le forze e costruendo uno schema di collaborazione istituzionale che sappia invertire l’inveterata tendenza alla rassegnazione e innescare un virtuoso percorso di sviluppo”.