Regione: assunzioni precari Asp Cosenza, Greco chiede inchiesta
"In questo particolare momento storico non si può in alcun modo mettere in discussione la sacralità del lavoro. Tuttavia, è necessario chiarire le zone d'ombra emerse nelle ultime settimane sull'assunzione dei 133 precari all'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza". È quanto afferma il capogruppo della Lista "Oliverio Presidente" alla Regione, Orlandino Greco, che aggiunge: "Sono sempre più numerosi, infatti, i retroscena (veri o presunti) che emergono dai mass media sulle procedure seguite per l'assunzione di questi lavoratori. Sarebbe oltremodo offensivo per tutti i calabresi onesti, se le indiscrezioni rispetto a presunti voti di scambio fossero vere. C'è un mondo intero, quello del precariato, quello di migliaia di uomini e donne che da decenni faticano ad arrivare con tranquillità a fine mese, che guardano a questa storia con grande tristezza e rammarico. La sensazione - spiega Greco - è quella di essere stati beffati per l'ennesima volta. Senza voler entrare nella vicenda giudiziaria, sulla quale, sono certo, le Procure di Cosenza e Castrovillari faranno chiarezza, è indispensabile che anche la politica regionale intervenga al più presto per sgomberare ogni possibile dubbio. È curioso, in tal senso, che ad invocare giustizia siano i politici di Ncd e Forza Italia che, all'epoca dei fatti, ricoprivano posizioni di grande rilevanza nel governo regionale guidato da Scopelliti". Ed ecco la specifica proposta di Orlandino Greco: "Chiedo al presidente Oliverio di indire una commissione d'inchiesta sull'assunzione dei 133 precari all'Asp per dare una risposta ai tanti, troppi punti di domanda, che caratterizzano il caso. Sono sicuro che il presidente Oliverio difenderà con forza le opportunità di coloro che perseguono i propri obiettivi attraverso percorsi di legalità e, seguendo questa direzione, metterà in campo tutte le azioni politiche e amministrative utili a dare una conclusione a questa intricata faccenda". (AGI)