Dacci una zampa, una passeggiata per le adozioni
“La città deve poter vedere con i propri occhi, misurare concretamente la misura del cambiamento. A sei mesi dall’inizio dell’avventura di Mortara, vogliamo presentare alla città i risultati concreti di quello che in molti hanno ritenuto una lucida follia, vogliamo presentare quei cittadini invisibili, perché tali le norme li considerano, destinati forse a morire sul ciglio della strada e oggi pronti a mettere in gioco la propria vita, per salvarne un’altra: quella di chi vorrà adottarli”. Così i volontari di Dacci una zampa presentano la seconda “passeggiata dell’adozione”, che vedrà alcuni dei cani recuperati e risocializzati negli ultimi mesi incontrare la città e i cittadini.
“Con i nostri volontari, chi ha adottato uno dei nostri cani e chi programma di farlo, con i simpatizzanti o semplicemente chi ha voglia di regalare a un peloso una passeggiata in città, domenica mattina alle 11 saremo a piazza Italia per testimoniare concretamente come un piccolo gesto possa cambiare l’esistenza di molti. Non solo dei nostri quattro zampe”. Per gli attivisti di Dacci una zampa infatti, l’esperienza degli ultimi sei mesi mostra come proprio attorno ad una causa comune possa rinascere quello spirito di comunità smarrito negli ultimi anni in una città spezzata dalla crisi e dagli scandali. “La lotta per salvare i randagi, grazie al ripristino e all’utilizzo di una struttura di proprietà della comunità ma per anni colpevolmente abbandonata, ha tessuto il filo di un sentire civile che oggi da più parti si invoca come nuovo protagonista del cambiamento cittadino. In centinaia, quest’estate si sono presentati per sostenerci in un’impresa che i più ritenevano folle, ma a distanza di sei mesi ha portato a salvare oltre quattrocento cani, di cui più della metà hanno trovato adozione”. Un’esperienza – sottolineano dall’associazione – che per la prima volta da troppo tempo ha fatto parlare di Reggio Calabria in termini più che positivi ben oltre i confini regionali. “Noi – sottolineano da Dacci una zampa - vogliamo rispondere all’appello che la politica, oggi finalmente tornata a determinare le sorti cittadine, ha fatto e mettere la nostra esperienza al servizio della trasformazione e dell’evoluzione della nostra città. Anche per questo, domenica saremo in strada a mostrare con una semplice passeggiata come con impegno, perseveranza e costanza anche per gli ultimi il sogno possa diventare realtà”.