Giorno Memoria:Prefetto Reggio, memoria è cardine democrazia

Reggio Calabria Attualità

Si è svolto nel salone di rappresentanza della Prefettura di Reggio Calabria la cerimonia di consegna delle Medaglie d'Onore ai prigionieri durante la II guerra mondiale.
Il prefetto Claudio Sammartino, nel commemorare le vittime dell'Olocausto e la tragedia del popolo ebraico e nel ricordare che si celebra oggi il 70 anniversario della liberazione del campo di Auschwitz-Birkenau e degli altri campi di concentramento, si è soffermato sul valore e sul significato della memoria affermando "non vogliamo dimenticare, non possiamo e non dobbiamo dimenticare. La memoria è il cardine della democrazia. Sulla memoria si costruisce l'oggi e il domani di ciascuno di noi".


Nel consegnare le Medaglie d'onore ai familiari di tre concittadini deportati e internati, il Prefetto ha esaltato il senso del dovere e di abnegazione dei militari italiani che in quegli anni, accanto agli Ebrei, erano internati in campi di concentramento per motivi politici o perché si erano rifiutati di aderire al regime. Sono stati insigniti della Medaglia d'Onore alla memoria Giuseppe Furfaro, deportato dal 1 ottobre 1943 al 1 maggio 1945 presso il campo di internamento di Arbeitsant, August Bilstein Altenwerde, Michele Ocello deportato in un campo di concentramento dal 12 settembre 1943 al 5 luglio 1945 e Francesco Vilasi internato da giorno 8 settembre 1943 a giorno 8 maggio 1945.


Alla sobria cerimonia hanno preso parte il Procuratore Generale della Repubblica, il Presidente del Tribunale di Reggio Calabria, il Procuratore della Repubblica, il Presidente del Tar di Reggio Calabria, il Sindaco del Capoluogo, il Presidente della Provincia, il Direttore Marittimo Interregionale della Calabria e della Basilicata Tirrenica, il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Comandante della Scuola Allievi Carabinieri, il Rappresentante dell'Arcivescovo Metropolita della Diocesi di Reggio Calabria-Bova, nonché i Presidenti delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma della Provincia. (ANSA).