Grande partecipazione alla Giornata della memoria della Prefettura di Reggio
Grande partecipazione alla manifestazione promossa dalla Prefettura di Reggio Calabria per il Giorno della memoria. L’evento si è tenuto nel salone di rappresentanza del Palazzo del Governo, una cerimonia in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici nei campi nazisti.
Alla manifestazione erano presenti esponenti della Magistratura, magistrati emeriti, il Presidente del Consiglio Regionale Nicola Irto, il Sindaco del Comune di Reggio Calabria e della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà, i vertici delle Forze di Polizia, sindaci e commissari prefettizi, rappresentanti della Diocesi di Reggio Calabria e della Città metropolitana, il Direttore del Museo Archeologico Nazionale, i Presidenti delle locali Associazioni Combattentistiche d’Arma.
Il Prefetto ha ricordato quanto sia rilevante il ruolo delle istituzioni civili e religiose, presenti alla cerimonia, al fine di garantire la difesa della libertà e del rispetto dei valori umani senza distinzioni evidenziando, altresì, quanto sia importante che giovani e giovanissimi, studenti e scolari, siano stati coinvolti in tale importante e significativa iniziativa quale è il Giorno della Memoria perché spetterà loro, in un prossimo futuro, di mantenere viva la fiammella del ricordo affinché tali tragedie non abbiano più a ripetersi.
Ha anche ringraziato il Consiglio Regionale della Calabria nonché, per il contributo offerto alla realizzazione dell’evento, il Comune di Reggio Calabria, l’Università Mediterranea, l’Istituto Professionale Alberghiero Turistico di Villa San Giovanni, con la Dirigente Carmela Ciappina nonché l’Istituto Comprensivo Diego Vitrioli – Principe di Piemonte, la cui Dirigente, Maria Morabito intervenendo subito dopo il Prefetto ha ringraziando la Prefettura e le Istituzioni la cui sinergia ha consentito la celebrazione di una tale importante “Giornata”.
Subito dopo, sono stati gli allievi dell’Istituto Comprensivo Diego Vitrioli-Principe di Piemonte di Reggio Calabria, guidati dai docenti, a dare vita alla cerimonia commemorativa con letture e dialoghi nonché con l’esecuzione di brani musicali ispirati alla Shoah e rappresentazioni coreutiche. A conclusione dell’intervento dei giovani e giovanissimi studenti dell’Istituto il Prefetto ha consegnato la Medaglia d’Onore ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra, alla memoria di Giovanni Battista Domenico Di Giorgio internato dall’8 settembre 1943 al 21 aprile 1945 presso lo Stalag IV B, uno dei più grandi campi di prigionieri di guerra in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale che si trovava presso la città di Mühlberg nella provincia prussiana della Sassonia. A ritirare la medaglia alla memoria il figlio dello scomparso, Paolo Giovanni di Giorgio, la consorte e i nipotini.