Confiscati beni a San Luca, sorveglianza speciale per un giovane

Reggio Calabria Cronaca

I Carabinieri della Stazione di San Luca, in provincia di Reggio Calabria, hanno sottoposto a confisca beni mobili e rapporti finanziari pari a 272 mila euro, appartenenti a due nuclei familiari del luogo. Il provvedimento, emesso con decreto dal Tribunale di Reggio Calabria - sezione misure di prevenzione, scaturisce da accertamenti patrimoniali svolti insieme al personale della Guardia di Finanza del Gruppo di Locri, dai quali sarebbe emersa una sproporzione tra le fonti di reddito dichiarate ai fini fiscali e lo stile di vita di quei nuclei familiari. Già nel maggio 2013 l'autorità giudiziaria aveva emesso un decreto di sequestro anticipato di beni, in relazione a un terreno a Riace e a numerosi conti correnti, buoni fruttiferi e polizze assicurative.

Sempre a San Luca, i Carabinieri della locale Stazione hanno sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel Comune di San Luca per 2 anni e 6 mesi, un 27enne del luogo. A carico del 27enne, inoltre, è stata disposta la confisca della somma contante di 18 mila euro, rinvenuta occultata nel pannello della portiera dell'autovettura durante un controllo alla circolazione stradale operato dai Carabinieri della "Radiomobile" della Compagnia di Castrovillari nel mese di dicembre 2013 e successivamente sottoposta a sequestro il 2 gennaio 2014. (AGI)