Ricatto hard dopo contatto su social network, denunciate due persone
Avrebbero raggirato un 35 riminese, una donna di 32 anni di Reggio Calabria e un 37enne della provincia di Cosenza. Dovranno così rispondere del reato di estorsione. Attraverso un social network, con un falso profilo di una inesistente ragazza avvenente, avrebbero convinto l’uomo riminese a spogliarsi davanti alla webcam e poi l’avrebbero ricattato.
La vittima, difatti, era stata registrata e poi minacciata affinché pagasse per non vedere le sue immagini postate sul suo profilo o immesse sul web. Le richieste di denaro sarebbero state due, una da 220 e l’altra da 160 euro.
Dopo i pagamenti il riminese si è rivolto però alla Polizia postale che ha seguito il flusso di denaro tramite il Postepay, arrivando nei luoghi dove i ricattatori avevano attivato le carte utilizzando dei documenti falsi, e ha localizzato anche il loro indirizzo Ip . Da qui la denuncia. Gli agenti hanno anche sequestrato i computer dei due calabresi per verificare se vi siano immagini di altre persone raggirate con lo stesso sistema.