Avrebbe maltrattato la compagna, arrestato 26enne
Nella giornata di ieri, la Polizia ha arrestato M.A., 26enne reggino, in esecuzione di una ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa il 16 febbraio dal Gip di Reggio Calabria, su richiesta della Procura della Repubblica, per il reato di maltrattamenti in famiglia perpetrato ai danni dell’ex compagna dal 2011 al 2014.
La vicenda trae origine dalle denunce presentate dalla ex compagna di M.A. con la quale l’uomo avrebbe intrattenuto una lunga relazione sentimentale e dalla quale era nato un bambino. La donna ha denunciato presunti maltrattamenti subiti nel corso della convivenza. il giovane - sempre secondo la donna - da subito si sarebbe mostrato una persona gelosa e possessiva e, nel tempo, sarebbe diventato una presenza totalizzante nella sua esistenza. Sembra che l’uomo avesse spesso usato violenza fisica sulla compagna, anche durante la gravidanza e in presenza del loro bambino. Il 26enne non avrebbe provveduto poi al sostentamento della famiglia e costretto la compagna a ricorrere all’aiuto dei propri familiari.
La donna ha affermato che M.A. avrebbe inveito spesso nei suoi confronti quando aveva contatti con i suoi genitori, sottraendole il denaro che quest’ultimi le consegnavano. Finta la loro relazione e nonostante a suo carico fosse stato emesso un provvedimento di ammonimento del Questore, M.A. avrebbe continuato ad importunarla con centinaia di telefonate e numerosi sms dal contenuto ingiurioso, minacciando lei e i suoi genitori di morte. I riscontri ottenuti dal personale della sezione specializzata della Squadra Mobile hanno determinato l’A.G. ad emettere la misura cautelare ed eseguita nella giornata di ieri.