Oliverio visita il “Centro cuore” di Reggio: “attivare cardiochirugia”
Il Presidente della Regione, Mario Oliverio ha visitato il Centro Cuore di Reggio Calabria constatando "l’esistenza, all’interno del Presidio Ospedaliero ... di una struttura - ha affermato il governatore - altamente specializzata e concepita come Dipartimento Funzionale comprendente attività preesistenti dentro l’attuale Presidio (Cardiologia Clinica, Cardiologia Riabilitativa, emodinamica, UTIC) ed attività integrative (dieci posti letto di cardiochirurgia con il servizio di cardioanestesia)".
Per consentire un’ampia utilizzazione delle strutture e delle tecnologie del Centro, Oliverio ha poi evidenziato due obiettivi da realizzare: il primo, da affidare all’attuale Direttore Generale, è l’immediato trasferimento di tutte le attività e servizi preesistenti; successivamente "l’apertura di un processo che - ha spiegato il presidente della Regione - porti all’attivazione dell’attività cardiochirurgica".
Nella volontà di Oliverio dunque, quella di definire soluzioni che consentano di utilizzare una struttura, per la quale sono state investite consistenti risorse, e che consentirebbe di offrire prestazioni di alta specialità con un diretto contenimento della spesa, oggi sostenuta dalla Regione, per le centinaia di calabresi costretti a curarsi fuori dalla Calabria.
Il governataore ha poi constatato l’esistenza nella struttura di una Pet di ultima generazione al momento inutilizzata per carenza di personale: "anche in questo caso - ha sbottato Oliverio - centinaia di calabresi sono costretti a liste di attesa nell’unica struttura operativa in Calabria o in strutture esistenti fuori Calabria. Anche al fine di affrontare, con efficacia e rapidamente, questi problemi, mi auguro - ha concluso - che il Governo proceda alla nomina immediata del Commissario ad acta per il Piano di Rientro”.