Intimidazioni. A fuoco l’auto del sindaco di Stefanaconi
È stata data alle fiamme, nelle prime ore di questa mattina, l’auto del sindaco di Stefanaconi, Salvatore Di Sì (Pd). La Seat Ibiza era parcheggiata a poca distanza dall’abitazione del primo cittadino, in una via della frazione Morsillara, Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Sant'Onofrio, che stanno effettuando le indagini, e i vigili del fuoco di Vibo.
Tra l’altro, proprio oggi, inizia (davanti al Gup distrettuale di Catanzaro) l'udienza preliminare dell'inchiesta "Romanzo criminale" che vede imputati carico di 21 presunti affiliati alla cosca locale dei Patania. In questo procedimento proprio il Comune di Stefanoconi si è costituito parte civile ma, al momento, non vi sono certezze su un possibile collegamento fra questo fatto e l'incendio dell'auto.
Il Comune del piccolo centro confinante con Vibo, nei giorni scorsi aveva anche emesso un'ordinanza di demolizione di alcune opere e manufatti abusivi realizzati dal presunto boss Fortunato Patania, ucciso nel settembre del 2011, e si era opposto alla realizzazione di una discarica da parte di imprenditori romani.