Cassano allo Ionio, ieri in piazza “Ma l’amor mio non Muore”
Si è tenuto ieri nella Piazza del Piede dell'Ulivo e dell'Olmo di Cassano allo Ionio "Ma l'amor mio non Muore: improvvisazioni sul tema dell'amore e della dignità con regia di Francesco Marino e con protagonisti Dacia D'Acunto, Carlo Ettorre, Giulia Gallone, Francesco Marino, Gioele Rotini, Emanuela Valiante. Les Enfants Terribles propone un'altra prima produzione nel centro storico della Città delle Terme. Pezzi classici (e storici) ripresi, tra gli altri, dall'Antigone e da Oriana Fallaci. Il tema della dignità: la dignità violata, la dignità calpestata, la dignità sbattuta sulle pagine dei giornali, dei reality. Ogni giorno nel nostro vivere quotidiano veniamo meno a delle responsabilità condivise a delle responsabilità di uomini, di comunità. Attraverso le parole di autori intramontabili della nostra cultura teatrale si è ricordato come sia facile dimenticare l'amore per i propri desideri, per le proprie passioni, per le persone amate, per se stessi; dimenticare per non sopportare, dimenticare per non reagire. Ascoltando le parole di una civiltà senza più memoria, si cerca di dare un respiro diverso e più consapevole alle nostra dignità di DONNE e di UOMINI. Ma l'amor mio non muore richiama alla mente, non solo nel titolo, un modo diverso di fare teatro. Quello di Petrolini, una delle figure più deliranti del teatro italiano riprendendone i fondamentali teorico-artistici: improvvisazione si, ma anche studio del personaggio, e delle sue continue metamorfosi. Spettacolo dai ritmi veloci e serrati di forte impatto emotivo, scenografie naturali, del luogo. Particolare anche la struttura scenica del rappresentato: gli attori hanno recitato su uno schema a pianta centrale col pubblico intorno tutta la scena/non-scena utilizzando la tipica piazza del borgo antico, i suoi portoni, i suoi angoli, le finestre e i balconi che s'affacciano sulla piazza stessa. Il tutto per un pubblico davvero divertito e coinvolto.