Partecipato convegno-dibattito sul tema: “Il Mondo sotto sopra"

Cosenza Attualità Antonio Le Fosse

Tanta partecipazione all’incontro-dibattito, tenutosi nella serata di venerdì 27 febbraio all’interno della sala rossa di palazzo San Bernardino nel centro storico bizantino, sul tema: “Il Mondo sotto sopra.”

All’importante appuntamento, promosso dall’amministrazione comunale di Rossano e grazie al patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione, hanno preso parte: il Presidente del Consiglio comunale, Avv. Vincenzo Scarcello, il Dirigente del Ministero dell'Istruzione, Dott. Luciano Greco, il Dirigente emerito del Ministero della Pubblica Istruzione, Prof. Francesco Fusca, il sociologo Antonio Marziale (Presidente dell'Osservatorio sui Diritti dei Minori) e la professoressa Stella Pizzuti (Assessore alla Cultura e Pubblica istruzione del Comune di Rossano). Tanti gli interventi, nel corso del convegno, su temi riguardanti la famiglia, la scuola e, soprattutto, i bambini.

All’interessante discussione sono intervenuti, tra l’altro, i dirigenti scolastici e gli insegnanti delle diverse scuole del territorio. Al termine dell’incontro-dibattito, dopo i saluti ed i ringraziamenti di rito, l’assessore Stella Pizzuti, grazie anche alla presenza dei consiglieri comunali: Giovanna Curia e Adele Olivo, ha consegnato ai relatori una copia del libro sulla storia di Rossano. Fusca nel suo intervento ha rimarcato l’importanza di portare avanti una serie di iniziative finalizzate a migliore una società sgangherata che fa registrare dati preoccupanti sia in tante famiglie e sia nell’ambito scolastico. “Bisogna impegnarsi in diverse direzioni – ha sottolineato Fusca – affinché molte cose possano cambiare in maniera positiva in cui prevalgono i veri valori della vita in modo tale da costruire una società migliore.” Dello stesso avviso anche il sociologo Antonio Marziale (Presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori) il quale ha dichiarato: “Viviamo, in un certo senso, in un mondo sotto sopra, anche perché ci troviamo di fronte a mamme che giocano a fare le bambine e meno bambine che giocano a fare le mamme. Tutti i giorni dobbiamo fare i conti con diritti negati a causa di tante leggi che, purtroppo, non promettono quelle attenzione nei confronti dei minori. Da questo punto di vista si evince che viviamo in un mondo sotto sopra. C’è bisogno di un radicale cambiamento per riuscire a creare una società migliore e garantire, allo stesso tempo, un domani con più certezze alle future generazioni.” Tutti, relatori e docenti, si sono confrontati su temi attuali quali: la mancanza di dialogo tra genitori e figli, il bullismo nelle scuole, il mancato rispetto delle regole civili, ma anche di altro ancora in cui si è rimarcato il concetto di vivere in una società, forse malata, dove, ogni giorno, si registrano dati preoccupanti con il susseguirsi di episodi spiacevoli sia in tante famiglie e sia nelle diverse scuole. Un dato allarmante che, ad ogni modo, deve svegliare le coscienze di tutti: genitori, docenti, politici, al fine di dare un senso alla vita ed ai valori umani.