Grande attesa per i Manomanouche al “Di...vino jazz”
Cresce l'attesa in tutto il Cosentino per il concerto clou della 7° edizione del Di...Vino Jazz in programma domani sera, sabato 4 settembre, alle ore 21.30 nel suggestivo scenario dell'Anfiteatro di Altomonte, location che negli anni è divenuta il simbolo della ricchissima offerta culturale e turistica del comune dell'Esaro e che, proprio domani, nel corso di una cerimonia che avrà inizio alle ore 19.30, verrà intitolato all'ex Sindaco, nonché figura centrale della politica calabrese, on. Costantino Belluscio. In linea con il tema scelto per questa edizione dal direttore artistico Francesco Gallavotti, che nel segno de "Il Lirismo e la Passione" ha voluto rendere omaggio a due indiscussi protagonisti della storia del jazz quali Bill Evans e Django Reinhardt, sul palco dell'Anfiteatro saliranno i Manomanouche, quintetto composto da Nunzio Barbieri e Luca Enipeo alle chitarre acustiche, Pierre Steeve Jino Touche al contrabbasso, Massimo Pitzianti alla fisarmonica e Diego Borotti al sax, che nel corso della serata proporranno un repertorio composto da brani dell'indimenticabile chitarrista e compositore gitano, accanto ad alcuni standard, valzer gipsy-musette e diversi brani originali. Il progetto Manomanouche, nato nel 2001 dall'incontro di musicisti di differente estrazione accomunati dall'intento di far conoscere ad un pubblico più vasto la cultura e la tradizione musicale di "Django" e degli zingari Manouches è divenuto, in pochi anni, una realtà di riferimento nel panorama Gypsy Jazz internazionale e rappresenta un caso unico per la qualità della ricerca, dell'arrangiamento e per la valenza dei singoli musicisti che compongono il quintetto. L'intensa attività concertistica li ha portati a assumere e consolidare uno stile sempre più personale, ricco di contaminazioni diverse pur senza dimenticare l'essenza, lo spirito che li caratterizza e dal quale traggono ispirazione. La proposta artistica dei Manomanouche è quindi caratterizzata da un personale ed originale lavoro di ricerca del suono, degli strumenti e dell'approccio caratteristici dello Swing Manouche, una musica basata sull'improvvisazione, aperta alle contaminazioni e derivante principalmente dalla fusione dello swing, del folklore tzigano e della melodia italiana. Dopo il concerto nell'Anfiteatro Belluscio (che sarà ad ingresso libero), la festa proseguirà nella centralissima Santa Maria della Consolazione dove, come nelle sere precedenti, verrà dato spazio all'enogastronomia con degustazioni di prodotti tipici calabresi, del cous cous marocchino e dei vini prodotti dalle Cantine iGreco che serviranno alla raccolta di fondi per l'importante progetto di solidarietà "Terra Madre" abbracciato quest'anno dal festival che coniuga jazz e vino. La 7° edizione del Di...Vino Jazz, evento fortemente voluto dal Sindaco Gianpietro Coppola e dall'Assessore al Turismo Enzo Barbieri e organizzato in stretta collaborazione con la Pro Loco presieduta da Domenico Bloise con il contributo della Regione Calabria (Fondi Europei POR CALABRIA FESR 2007/2013 Asse V Linea di intervento 5.2.3.1.), della Provincia di Cosenza e di importanti Sponsor privati, si concluderà poi domenica con la seconda serata dedicata a Bill Evans, nel corso della quale si esibirà il quartetto capitanato dal talentuoso pianista campano Dino Massa.