La Leonida Edizioni pubblica Il cardinale Tripepi
La Leonida Edizioni pubblica Il cardinale Tripepi – un interprete dei tempi nuovi a cura di Maria Pia Mazzitelli e Pasquale Triulcio. Dalla prefazione a cura di Giuseppe Fiorini Morosini Arcivescovo di Reggio Calabria - Bova.
Il bisogno di ritornare alla storia per recuperare volti e avvenimenti del passato per gli individui e le comunità non è assolutamente rimpianto per ciò che è stato e non è più, ma piuttosto lo sforzo di sorreggere la fiducia in se stessi e nella propria capacità di continuare
a costruire storia e cultura. Riproporre le glorie del passato è come creare le premesse per dare consistenza alla speranza di un futuro che vogliamo sempre migliore. È stata questa la riflessione fatta leggendo il testo manoscritto di questa raccolta di contributi, opere di diversi autori, sulla figura e l’opera del cardinale Luigi Tripepi (1836-1906), originario di Cardeto, provincia di Reggio Calabria. Sono convinto che lo studio della storia non solo impedisce di ripetere gli errori del passato, ma ci dà anche la forza di costruire futuro. Quando ho iniziato il mio ministero di Vescovo qui a Reggio Calabria, ho affermato che mi sarei impegnato a contribuire a dare speranza alla città e alla diocesi, attraverso tutte le espressioni della vita diocesana.
Anche l’archivio storico, la Biblioteca e il Museo possono svolgere un ruolo in tal senso. Ma la speranza non può essere una vuota parola. Per essere forza trainante ha bisogno di punti fermi ai quali ancorare le trame di una tela di iniziative atte a rendere credibile la promessa di un futuro migliore. Il ritorno alla cultura è uno di questi punti fermi.
La cultura storica ci consente di riportare alla luce personaggi e avvenimenti che sono stati espressione di vitalità e di operosità nel passato e lo sono tuttora, perché il loro ricordo imprime a chi studia una forza innovativa veramente straordinaria, soprattutto se consideriamo l’impulso vitale che essi hanno dato al loro tempo.