Dal 16 al 22 marzo seconda edizione della manifestazione Abi
L’alfabeto del Mondo. Leggiamo i segni intorno a noi e raccontiamo”. È questo il tema della seconda edizione del Festival della Cultura Creativa, promosso dall’ABI e realizzato dalle singole banche su tutto il territorio nazionale. La manifestazione, interamente dedicata alla cultura e alla creatività, si svolgerà nella settimana dal 16 al 22 marzo. In tutta Italia ci saranno tantissimi eventi organizzati dalle Banche con la collaborazione di partner culturali sul territorio.
In Calabria, la BCC Mediocrati organizza due eventi dedicati al racconto e all’arte. Il primo, in programma a Rende, parte dalla Collezione Bancartis e propone una lettura della Calabria attraverso gli artisti e le opere di arte contemporanea che la Banca custodisce nella Sala De Cardona, in via Alfieri.
L’iniziativa si svilupperà con il contributo della Associazione di Arti Visive Vertigo, di Cosenza, dalle 16.00 alle 18.00 di venerdì 20 marzo. Il secondo evento si svolgerà a Cosenza, lungo il percorso del MAB, Museo all’Aperto Bilotti. Dalle 16,30 alle 18.00 di sabato 21 marzo, il Parco Tommaso Campanella proporrà una “passeggiata ad arte – tra storia e leggenda”. Sarà possibile incamminarsi tra le statue del MAB che prenderanno vita grazie ad una descrizione animata di ogni opera e dei rispettivi autori.
Gli eventi sono rivolti a bambini e ragazzi, ma, naturalmente, sono aperti a chiunque voglia fare un viaggio attraverso l’arte, in questo caso la pittura, la scultura e la recitazione, che ha lo scopo di evidenziare gli aspetti più “generativi” della creatività. Attraverso l’arte e i percorsi linguistici creati ad hoc i giovani protagonisti del Festival potranno sperimentare le potenzialità della fantasia e ritornare a casa e a scuola con la voglia di costruire infiniti racconti.
“La nostra Banca investe ogni anno nei giovani e nella cultura – ha dichiarato il presidente della BCC Mediocrati, Nicola Paldino – perciò, siamo lieti di intervenire per il secondo anno consecutivo all’iniziativa ABI, mettendoci in gioco per costruire percorsi e occasioni che consentano ai nostri giovani di allenarsi a diventare cittadini attivi, capaci di relazioni e di progettualità”.
Il recupero del proprio patrimonio e lo sviluppo delle proprie competenze sono alla base anche del progresso economico oltre che della coesione sociale.