Vibo Valentia apre le porte al mondo grazie all’associazione intercultura
Sono arrivati ieri, 15 marzo, e ripartiranno il prossimo 22 marzo: si tratta di una delegazione di 4 studenti stranieri, ospite presso le famiglie e le scuole superiori del territorio vibonese per uno scambio culturale su usi e costumi dal mondo, organizzato dai volontari del Centro locale di Intercultura di Vibo Valentia.
Sono 4 tra gli 800 studenti provenienti da tutto il mondo, accolti per un anno gratuitamente da una famiglia italiana, che stanno studiando a scuola e imparando non solo la nostra lingua, ma soprattutto la nostra cultura, i nostri usi e i nostri costumi. Si tratta di: Veera, dalla Finlandia; Brook, dagli Stati Uniti; Basak, dalla Turchia; Phot, dalla Thailandia. Si trovano da settembre nei Centri locali di Latina, Legnano e Castelfranco Veneto.
Ad accompagnarli, oltre ai volontari, ci sarà una chaperon molto speciale: Elisavetha, una ragazza proveniente dalla Russia che da settembre sta vivendo e studiando a Nicotera.
I 4 ragazzi sono stati “iscritti” al Liceo Classico “Michele Morelli”, al Liceo Scientifico “Giuseppe Berto” e all’I.P.S.S.A.R.A. “Enrico Gagliardi”.
Per loro è un importante momento di crescita; per questo motivo, il programma prevede che frequentino, seppure per poche ore al giorno, una scuola della città d’accoglienza e che partecipino a varie attività appositamente programmate per conoscere una realtà diversa dell’Italia e per riflettere sulla singolarità del territorio e delle persone con cui entrano in contatto. È comunque un’opportunità anche per tutte le persone coinvolte, per riflettere sui temi dell'educazione interculturale e dell’educazione alla mondialità.
Martedì 16 marzo, gli studenti stranieri di Intercultura incontreranno i loro coetanei italiani nell’Aula Magna del Liceo Classico “Michele Morelli” per confrontarsi sui temi relativi all’educazione interculturale, ma anche su tradizione e natura legati al nome di Vibo e alla sua storia. Si passerà ad una lezione tenuta dai formatori dell’Associazione dedicata all’educazione alla mondiaità e alla visione di alcune slide su sterotipi e pregiudizi, tese ad indagare l’identità nazionale. La studentessa statunitense, Brook racconterà la sua esperienza con la sua scuola di Latina, grazie alla quale ha preso parte all’esperienza formativa offerta dall’Associazione Parlamento Europeo Giovani (PEG), che promuove la dimensione e l’identità europea nelle scuole superiori italiane.
Il preside del “Morelli” Raffaele Suppa, che ha accettato con entusiasmo la proposta dei volontari di Intercultura di effettuare l’incontro nella sua scuola, prendendo visione degli interventi programmati, ha affermato che il racconto della ragazza darà una maggiore valenza alla circostanza e stimolerà sicuramente i liceali ad emularla e a candidarsi. Queste iniziative - ha continuato il Dirigente Suppa - incoraggiano i giovani ad essere consapevoli delle diverse culture e a rispettare le differenze, spingendoli a dialogare costruttivamente con persone provenienti da diverse realtà culturali.
Mercoledì 18 marzo ci sarà l’occasione per un altro momento importante per gli studenti stranieri, che potranno visitare il Municipio di Vibo Valentia e incontrare il Sindaco Nicola D’Agostino: un appuntamento che è diventato ormai una prassi consolidata, vista l’accoglienza che viene ogni anno riservata alla delegazione straniera e ai consensi che il Primo Cittadino ottiene sempre dai ragazzi.
Sabato 21 marzo sono previste la visita dell’I.P.S.S.A.R.A. “Enrico Gagliardi”, istituto alberghiero diretto da Carlo Pugliese, e una lezione di cucina in cui i ragazzi saranno protagonisti. Il pranzo nella scuola sarà il coronamento ideale di una settimana all’insegna del nuovo e del bello.
Il programma di soggiorno prevede, naturalmente, anche visite approfondite di Vibo, Tropea, Capo Vaticano e Pizzo, tappe imprescindibili per ogni straniero che si avventuri in territorio calabrese.
Questo progetto rientra nell’ambito della settimana di scambio promossa dal gruppo di volontari di Vibo Valentia dell’Associazione Intercultura, Onlus che dal 1955 è attivamente impegnata nell’educazione alla mondialità inviando all’estero ogni anno centinaia di studenti italiani e accogliendone altrettanti in Italia, provenienti da tutti e 5 i continenti. Altre importanti protagoniste di questi “incontri che cambiano il mondo” saranno le famiglie di Vibo che hanno dato la disponibilità a condividere con questi giovani ambasciatori del mondo un po’ della propria quotidianità. Saranno loro, grazie alla curiosità di vivere un’esperienza nuova e stimolante, l’elemento di notevole arricchimento di questi giorni all’insegna dell’interculturalità.
Questa settimana di didattica interculturale darà il via alla nuova campagna di accoglienza anche a Vibo. I volontari locali, infatti, sono ancora alla ricerca di famiglie che vogliano accettare la sfida di accogliere il mondo in casa e imparare dalle diversità culturali anche senza spostarsi da casa.
Per ricevere maggiori informazioni sul programma della Settimana di scambio e sulle attività di Intercultura nel Centro locale di Vibo Valentia è possibile contattare la Presidente Tiziana Periti (
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
) o la Responsabile dei Programmi di Ospitalità Anna Vardé (
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
), oppure visitare il sito dell’Associazione all’indirizzo www.intercultura.it