Intimidazioni. Crotone, Incendiata l’auto di un dirigente comunale
Atto intimidatorio ai danni di un dirigente del Comune di Crotone. Poco prima della mezzanotte di ieri ignoti hanno dato fuoco all'autovettura del dirigente del settore urbanistica, Elisabetta Dominijanni.
Il mezzo, un'Alfa Romeo Giulietta, era parcheggiato sotto l'abitazione della dirigente in piazza Montessori. Gli abitanti della zona sono stati svegliati da un forte boato e, notate le fiamme che avvolgevano la vettura, hanno chiamato i Vigili del fuoco, giunti sul posto in pochi minuti. Da una prima ricognizione è apparso che sul cofano dell'Alfa era stato sparso liquido infiammabile, il fuoco ha quindi provocato lo scoppio dei gas di combustione e quello dei pneumatici. I Vigili hanno evitato che l'incendio potesse propagarsi ad altre auto vicine. Sul posto sono quindi intervenute due pattuglie della squadra Volanti della Polizia di Stato.
REAZIONI. DEMOKRATICI: ATTO DI SQUALLORE, CI SIA SCATTO D'ORGOGLIO
"Quanto accaduto questa notte è l'ennesimo segnale che la nostra realtà è oggi più che mai logorata dall'abbrutimento e dal degrado insinuatosi prepotente nel tessuto sociale al quale tristemente apparteniamo". E' quanto scrivono i consiglieri comunali di Crotone dei Demokratici, Manuela Cimino, Enrico Pedace, Flora Sculco, Cesare Spanò. "Non ci limitiamo - continua la nota - solo a condannare il vile gesto ai danni della Dirigente del settore Urbanistica del Comune di Crotone, Elisabetta Dominijanni ma sulla scorta dell'ennesimo atto di squallore, lanciamo un messaggio affinché ci sia da parte di tutti noi uno scatto d'orgoglio che abbia come unico obiettivo l'accrescimento sociale e culturale di una terra già troppo martoriata".
REAZIONI. SINDACO E PRESIDENTE CONSIGLIO: EPISODIO RIBUTTANTE
"Esprimo la personale solidarietà e quella della Giunta Comunale, dell’Amministrazione, dei dirigenti e dei dipendenti tutti, al dirigente del Settore Urbanistica Elisabetta Dominijanni per il grave atto di cui è stato fatta oggetto". E' quanto scrive il sindaco di Crotone, Peppino Vallone.
"Episodio - continua la nota - che non esito a definire ributtante, non solo perché compiuto ai danni di una apprezzata professionista che ha sempre dimostrato grande spirito di appartenenza all'ente, ma anche e soprattutto di una donna e madre.
Non è purtroppo la prima volta che episodi vili ed omertosi colpiscono componenti di questa amministrazione ma come è avvenuto in passato non riusciranno a piegare la volontà specifica di andare avanti nel segno della legalità.
Nel passato come oggi e come, senza alcun dubbio, sarà anche per il domani.
La pubblica amministrazione non è una cosa astratta, è fatta di persone che ogni giorno si impegnano a favore della comunità. Un concetto che non dobbiamo mai dimenticare e rafforzare per non cedere alla barbarie di pochi. nome di tutta la famiglia del Comune di Crotone rinnovo alla dirigente Dominijanni la piena vicinanza e solidarietà".
"A nome di tutti i Consiglieri Comunali esprimo la ferma condanna per il vile atto intimidatorio cui è stata fatta oggetto la dirigente del Settore Urbanistica Elisabetta Dominijanni". E' quanto sostiene il presidente del consiglio comunale di Crotone, Arturo Crugliano Pantisano.
"Un vergognoso - conclude - vile ed anonimo gesto che respingiamo al mittente, manifestando la massima vicinanza alla dirigente del Comune invitandola ad andare avanti con la consueta e riconosciuta professionalità".