Sviluppo della Sibaritide, sindacati chiedono incontro ai sindaci
“La difficoltà e le emergenze del nostro territorio, tra i più vasti della Calabria, ci impongono una comune riflessione allo scopo di attivare ogni convergenza per agire congiuntamente sui temi dello sviluppo e del lavoro, per dare fiducia e speranza di cambiamento alle nostre popolazioni.” È quanto scrivono i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Sposato, Russo e Castagna, in un comunicato indirizzato ai sindaci della Sibaritide, nel quale chiedendo una conferenza di programma per discutere delle possibilità di sviluppo del comprensorio.
“Siamo molto preoccupati – scrivono i segretari - per l'acutizzarsi della crisi che spinge i nostri giovani ma anche intere famiglie ad una migrazione extraregionale che ha ripreso i livelli degli anni 60-70, le nostre aree interne si stanno spopolando, l'area della povertà non più tollerabile, ha raggiunto dimensioni che a voi sono note.
I temi del lavoro, dello sviluppo, dell'assetto idrogeologico e della manutenzione del territorio, della salute, della mobilità e dei trasporti, della legalità, sono temi che dovranno necessariamente tenere conto di un progetto unitario delle nostre comunità, dei lavoratori, delle imprese e li dove è possibile occorre individuare una comune strategia da sottoporre al governo regionale e nazionale nell'ambito delle opzioni che ci offre anche la spesa comunitaria 2014-2020.
Sarebbe un errore strategico non cogliere le disponibilità offerte dal nuovo governatore della regione Calabria Mario Oliverio nella sua campagna di ascolto tenuta a Sibari nei giorni scorsi.
I temi sopracitati – affermano - che vorremmo sottoporre alla vostra attenzione, si potrebbero approfondire in una apposita conferenza programmatica che potremmo tenere insieme a breve in una idea di area vasta che non pregiudica la possibilità che avrete di incidere a livello istituzionale nei diversi progetti in itinere di unione e fusioni di Comuni, condivisibili, ma che seguono una via esclusivamente istituzionale e che tengono conto delle riforme in atto.
I temi dello sviluppo e del lavoro – concludono Sposato, Russo e Castagna - a nostro parere dovranno trovare proposte e sintesi attraverso un confronto del partenariato istituzionale, economico e sociale, aperto ai fermenti sani e a tutti gli attori sociali del territorio. Per queste ragioni riteniamo utile in questa fase un incontro congiunto da tenersi a breve a SIBARI per stabilire insieme le priorità del territorio.”