‘Ndrangheta: amministratori incandidabili, Viminale fa appello
Il Ministero dell'Interno ha presentato appello il verdetto di improcedibilità emesso dal Tribunale di Vibo Valentia sulla richiesta di dichiarare incandidabili tre ex amministratori del Comune di Joppolo (Vv) in quanto ritenuti responsabili con le loro presunte condotte di aver portato l'11 febbraio 2014 allo scioglimento degli organi elettivi dell'ente per infiltrazioni. Dovrà quindi essere ora la Corte d'Appello di Catanzaro ad esaminare la richiesta di incandidabilità avanzata dal Viminale nei confronti dell'ex sindaco di Joppolo, Giuseppe Dato, e degli ex assessori Roberto Corsaro e Gennaro Maccarone.
Il 12 febbraio scorso il Tribunale di Vibo ha dichiarato improcedibilea la richiesta avanzata dal Ministero dell'Interno in quanto ha ritenuto che i tre ex amministratori hanno già scontato laeventuale turno di incandidabilità in occasione delle elezioni regionali tenutesi il 23 novembre scorso. Il Ministero ritiene invece che gli amministratori responsabili dello scioglimento per mafia di un Comune debbano scontare il turno di incandidabilità nel proprio Comune e non nelle prime elezioni regionali o amministrative che interessano altri Comuni. Da qui il ricorso in appello da parte del Ministero dell'Interno.
l Comune di Joppolo resta in ogni caso attualmente retto da tre commissari prefettizi nominati per 18 mesi a seguito dello scioglimento degli organi elettivi per infiltrazioni mafiose. (AGI)