15 aprile sciopero dei i lavoratori della Soakro

Crotone Attualità

Mercoledì 15 aprile 2015 sarà sciopero per l'intera giornata dei lavoratori della società in house Soakro S.p.A gestore unico per il SII nella provincia di Crotone. Oltre allo sciopero di 8 ore di tutti i lavoratori Tecnico/Operativi e Amministrativi/Commerciali, nella stessa giornata è prevista una forte e massiccia manifestazione che si svolgerà in modo sicuramente pacifico ma determinato presso la Sede della Giunta Regionale a Catanzaro al fine di sollecitare un intervento fattivo e tempestivo del Governatore della Calabria sul delicato e prioritario tema del Servizio Idrico Integrato nella nostra regione.

Sono queste le decisioni assunte nella partecipata assemblea dei lavoratori svolta lo scorso 23 marzo u.s. in presenza delle Segreterie Territoriali Filctem Cgil FP Cgil e Uiltec Uil unitamente alle Rsu/Rsa.

"Saranno tutti i 114 lavoratori interessati dall'astensione dal lavoro che – assicurano i sindacati – sarà rigorosamente effettuata secondo le norme previste dalla n° 146/90 e n.83/2000 a tutela del diritto di sciopero e a tutela della sicurezza delle persone, della loro integrità, dell'ambiente circostante e delle emergenze".

"I motivi che hanno spinto i lavoratori a proclamare lo sciopero - aggiungono le sigle - sono la profonda e preoccupante crisi che attanaglia la Soakro e i suoi lavoratori e l'assoluta mancanza di liquidità , che allo stato rischia, sotto l' indifferenza e l' inconsistenza del Management aziendale e della politica tutta di sprofondare in un pozzo senza ritorno con conseguenze drammatiche per la garanzia del servizio dell' acqua potabile e della depurazione per i cittadini di questa terra e per il mantenimento dei livelli occupazionali diretti e dell' indotto. Alla politica locale ricordiamo che attendiamo l'immediata convocazione della Conferenza dei Sindaci in presenza della Giunta provinciale per dar seguito ad impegni concreti per avviare il tanto atteso percorso per risollevare dalle secche una società che per conto delle Istituzioni dovrebbe garantire un diritto di cittadinanza qual è la fruibilità dell' acqua potabile. Ci batteremo con tutte le nostre forze affinchè ciò avvenga: è per questo che - concludono i sindacati - abbiamo l'obbligo di tenere uniti tutti i lavoratori e la cittadinanza".