Reggio: sequestrati corallo e orchidea in aeroporto, sanzionate due persone
Nell’ambito delle attività extra-tributarie, da tempo intraprese e finalizzate alla tutela di flora e fauna minacciata di estinzione (con riferimento alla cosiddetta !Convenzione di Washington"), i funzionari dell’Ufficio delle dogane di Reggio Calabria in servizio presso l’aeroporto dello Stretto ed il personale del servizio Cites territoriale del Comando Regionale Calabria del Corpo Forestale dello Stato, con la collaborazione dei militari della Guardia di finanza, hanno sequestrato, nel corso di due recenti e distinte operazioni, una pianta appartenente alla famiglia delle Orchidacee e due coralli appartenenti al genere Scleractinia.
Gli esemplari di flora e fauna, privi della documentazione Cites, erano custoditi all’interno di due bagagli al seguito di viaggiatori provenienti, rispettivamente, dall’Asia e dall’America centrale. L’individuazione è scaturita da un’attenta analisi dei rischi posta in essere dall’intelligence locale. La merce è stata posta sotto sequestro e consegnata, per la custodia, al personale del Corpo forestale dello Stato. Ai trasgressori, cui è stato contestato l’illecito amministrativo, sono state comminate sanzioni per un totale di 4.200 euro.
Il gesto di prelevare in natura o acquistare all’estero animali e piante, o parti di esse, come souvenir, non sempre viene accompagnato dalla giusta conoscenza delle norme che tutelano le specie in via di estinzione. Eppure, le necessarie informazioni sono facilmente reperibili in rete e presso tutti i presidi del Corpo Forestale dello Stato che possono dare indicazioni utili ai viaggiatori che si accingono ad effettuare viaggi all’estero.