Dolce al Csm, la soddisfazione di Wanda Ferro
“Esprimo grande soddisfazione per l’elezione da parte del Csm in Procura nazionale antimafia del sostituto procuratore generale di Catanzaro Salvatore Dolce, una scelta che premia il lavoro di un magistrato che nel corso della sua carriera ha dimostrato elevate capacità professionali, unite a grande serietà ed equilibrio. Sandro Dolce porterà all’interno del massimo organismo inquirente le sue competenze e la grande esperienza maturata in delicate inchieste contro la criminalità organizzata durante il suo incarico alla direzione distrettuale antimafia di Catanzaro”. È quanto afferma Wanda Ferro.
“Ulteriore motivo di soddisfazione è che all’interno della Procura Nazionale è stato indicato un magistrato calabrese, e ciò sembra indicare un aumento dell’attenzione su una realtà criminale feroce e pervasiva quale quella della ‘ndrangheta, che si conferma un’emergenza di livello nazionale ed internazionale”.