Amantea, finanziati lavori per messa in sicurezza del fiume Torbido
L’assessore ai lavori pubblici della Regione Calabria Antonino De Gaetano ha stanziato due distinti finanziamenti per le aree di confine situate tra Campora San Giovanni e Nocera Terinese, a cavallo tra le province di Cosenza e Catanzaro. Nello specifico è stato approvato un fondo di 480 mila euro per la messa in sicurezza del fiume Torbido, mentre altri 100 mila euro verranno destinati ad interventi tampone da realizzare lungo la Ss 18, nell’area situata a Sud del porto turistico, in attesa che venga aperto il cantiere per la costruzione delle barriere frangiflutti che dovrebbero consentire il ripascimento dell’arenile e la conseguente protezione del rilevato stradale.
“Dopo le riunioni che si sono succedute nei giorni scorsi – spiega l’assessore alla viabilità e all’urbanistica del comune di Amantea, Gianluca Cannata – l’ente regionale ha accolto le nostre richieste, dando risposte chiare e definitive alle istanze dei coltivatori e dei titolari delle aziende che avevano chiesto da tempo la realizzazione di queste opere. La sistemazione degli argini del fiume Torbido servirà a prevenire possibili esondazioni, favorendo così lo sviluppo estensivo ed intensivo dei campi. Il torrente rappresenta da troppo tempo una minaccia non solo per le colture adiacenti al greto fluviale, ma anche per le infrastrutture stradali e ferroviarie, messe a dura prova dalle pessime condizioni meteorologiche che si sono registrate in questi ultimi mesi.
Non bisogna dimenticare che, a causa del maltempo, una porzione rilevante di argine, situato nei pressi del ponte ferroviario, è stato letteralmente inghiottito dall’acqua, mettendo a serio rischio anche i piloni che sorreggono i viadotti. Allo stesso modo l’intervento lungo la Statale 18 assicurerà il transito dell’importante arteria viaria evitando così cedimenti strutturali che potrebbero ripercuotersi in maniera negativa sul sistema economico locale”.
“I tempi di esecuzione – assicura Cannata – saranno strettissimi. È stata già convocata, infatti, una riunione operativa presso l’ente provinciale di Catanzaro, competente dal punto di vista territoriale, per dare avvio all’intervento sul Torbido. L’assessore De Gaetano, così come l’intero esecutivo regionale guidato dal presidente Mario Oliverio, si è mostrato particolarmente attento e sensibile sulla questione, prendendo velocemente le decisioni necessarie. Una collaborazione istituzionale che certamente trova terreno fertile da entrambe le parti”.
“Il nostro lavoro – sottolinea il sindaco Monica Sabatino – consiste anche nel farsi trovare pronti di fronte alle richieste dei cittadini, soprattutto quelle più urgenti. In pochissime settimane abbiamo posto le basi per porre fine ad una vicenda che si protraeva da troppo tempo. Guardiamo dunque avanti con rinnovato ottimismo, nella convinzione di operare insieme alla comunità per il miglioramento complessivo della nostra terra e delle nostre risorse”.