Alto Ionio, nuovo sistema di depurazione
Al via, finalmente, una strategia regionale in grado di superare le gravi criticità riscontrate finora nel sistema depurativo delle acque reflue, in grado quindi di migliorare la balneabilità del mare e di superare le procedure di infrazione registratesi finora. Ne ha dato notizia Mario Melfi nelle vesti di Coordinatore regionale di Sel nelle cui fila, come è noto, militano numerosi esponenti dell’ex partito dei Verdi.
Il 9 aprile scorso, secondo quanto ha riferito Melfi, presso il Dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Calabria, si è svolto un incontro alla presenza del dirigente di settore Salvatore Epifanio, a cui hanno partecipato gli amministratori dei 16 comuni dell’Alto Jonio.
L’incontro è servito a definire il quadro degli interventi necessari al superamento dei deficit infrastrutturali esistenti che hanno prodotto l’apertura di procedure di infrazione a causa della mancata attuazione delle direttive relative al trattamento dei reflui urbani.
“Tale strategia, - ha commentato Mario Melfi - del tutto innovativa rispetto alla passata gestione degli impianti, consentirà ai comuni di ottenere un sistema fognario e depurativo efficiente ed efficace, con grande risparmio di risorse e benefici per le popolazioni residenti e per i turisti. E’ stato il presidente Oliverio in prima persona a imprimere un’accelerazione affinchè l’iter burocratico venga completato al più presto. Gli amministratori presenti hanno aderito con grande interesse, impegnandosi a trasmettere in tempi brevi gli atti necessari al Dipartimento per completare il Programma Stralcio”.