Bellezze storico-culturali: il centro storico la prima tappa di “Io sono Cosenza”
Il 26 aprile il centro storico di Cosenza è stato teatro della prima tappa di un viaggio itinerante tra le bellezze storico-culturali del territorio dal titolo “Io sono Cosenza”, organizzato dal circolo di Cosenza dei giovani dell’Italia del Meridione e che interesserà, per le tappe successive, alcuni tra i borghi più belli e caratteristici della nostra regione.
Si parte dal territorio e dalle sua storia per costruire insieme un progetto di sviluppo che trovi nel senso di appartenenza e di identità il motore, la spinta del cambiamento. Complici una temperatura mite e una grande partecipazione, l’evento ha riscosso successo tra gli intervenuti. Numerosi i luoghi visitati: la chiesa di San Domenico, il ponte di Mario Martire, il Duomo, Piazza Toscano, il Museo Diocesano, Piazza XV Marzo.
Grazie anche anche alla disponibilità di esperti della materia, i partecipanti all’escursione hanno potuto confrontarsi con racconti e aneddoti che interessano la storia del capoluogo bruzio. Da sottolineare la disponibilità del Museo Diocesano che ha aperto le sue porte ad un gruppo di turisti che poi tanto turisti non sono, ma cosentini che vogliono imparare a conoscere e ad amare realmente la propria città. Qualche riscontro negativo: di domenica pochi i musei aperti, chiusa anche la Casa delle Culture. Eppure la domenica dovrebbe essere il giorno per eccellenza da dedicare alla conoscenza, alla scoperta dei luoghi, al turismo, così come accade in tutte le città d’Italia.
Difficile l’accesso alla Cattedrale per alcuni partecipanti costretti sulla sedia a rotelle, nel 2015 ancora i monumenti di interesse storico-artistico non sono dotati di pedane. Fatto grave questo, perché la cultura dovrebbe essere facilmente fruibile da tutti. Deplorevole anche lo stato di conservazione di Piazza Toscano: i resti archeologici sono ormai completamente coperti da una vegetazione incolta e uno stendino con panni stesi era posizionato nel mezzo della piazza. A parte queste segnalazioni che ci sembra doveroso fare, l’esperienza è sicuramente da ripetere. Al termine dell’escursione a tutti i partecipanti è stato consegnato un bigliettino tascabile affiché possano sempre tenere a mente lo scopo dell’evento che li ha in questa occasione battezzati “Ambasciatori di Cosenza nel Mondo”: quello cioè di diffondere, promuovere e valorizzare le informazioni ricevute affinché Cosenza diventi finalmente “Patrimonio di Tutti”. L’impegno che noi tutti ci siamo assunti nei confronti della nostra città non può essere in alcun modo disatteso.