Vela: Sposato vince la I Selezione per Europei e Mondiali

Crotone Sport

Demetrio Sposato, atleta del Club Velico Crotone, vince la prima selezione nazionale della classe Optimist per i Campionati europei di Polonia e i Campionati mondiali del Galles disputata a Civitavecchia e passa alla seconda selezione, in programma a fine mese a Pescara. Dove il Mar Adriatico deciderà chi farà parte della squadra nazionale che parteciperà alle massime competizioni internazionali. Tre primi posti il primo giorno, un altro primo posto il secondo giorno, alla fine nessuna gara oltre il quinto posto, con vento forte, con vento forte e onda, con vento leggero: Sposato ha dimostrato non solo qualità e costanza ma anche di essere un timoniere completo in grado di affrontare le condizioni cui è abituato e quelle con cui si allena meno. Ora punta ovviamente a staccare il biglietto per la Polonia ma per questo servono altre dodici prove perfette a Pescara e dunque è necessario rimanere concentrati. Perciò, festeggiamenti rinviati al giorno dopo la seconda selezione.

Questa in ogni caso è la regata più importante che abbia vinto finora il Club Velico Crotone nella classe Optimist. E dunque è assolutamente legittima la soddisfazione di Alessio Frazzitta, il coach fatto venire, nel dicembre del 2012, appositamente da Marsala per lavorare con serietà e continuità sui giovani velisti crotonesi, avvantaggiati da un campo d'allenamento perfetto, quello del nostro golfo, divenuto un riferimento nazionale e internazionale per allenamenti e regate. Con la supervisione tecnica di Massimo Giorgianni, ex allenatore della nazionale italiana, e sotto lo sguardo vigile dell'attuale coach della nazionale Marcello Meringolo, è nata quindi una scuola.

Sposato è certamente l'atleta di punta della classe Optimist ma dietro lui ormai c'è una scuola. Ci sono timonieri che macinano acqua e chilometri, maturano e perseguono obiettivi ambiziosi. Anche Gaia Verri, infatti, ha superato la prima selezione qualificandosi per la seconda di Pescara: la ragazzina può quindi continuare a coltivare il sogno di conquistare un posto per gli Europei anche se non sarà facile. Alice Ruggiu, dal canto suo, ha vissuto la partecipazione alla regata più importante corsa finora come un'importantissima esperienza. Nel frattempo, gli atleti più giovani fanno faville: Beatrice Sposato, conquistando il secondo posto nel Trofeo dell'Accademia Navale di Livorno, è da poco entrata nel gruppo dei migliori venti atleti under 12 d'Italia e molti altri timonieri sfornati appena un anno fa dalla scuola vela sono pronti per le regate più impegnative.

"Gli ingredienti di questo risultato sono tanti - commenta il presidente del Club Velico Crotone Francesco: attorno all'atleta, fortissimo, e alla sua famiglia attenta e motivata, componenti decisive, c'è un ambiente tanto professionale quanto sereno e allegro. Intanto, abbiamo alcuni fra i migliori allenatori in circolazione. Poi, in un club che ospita stabilmente le nazionali italiane, ci si confronta ogni giorno con i timonieri migliori. Da un circolo che ospita regate nazionali importantissime, passano tutti gli atleti e gli allenatori più forti da cui si può imparare molto. Sono stimoli formidabili. Tutto questo avviene però in un contesto di grande armonia e leggerezza. Non nascondo che c'è anche molta fame. All'inizio era fame di dimostrare che il percorso scelto (un circolo nuovo, gioioso e determinato) fosse quello giusto. Fatto questo, oggi abbiamo una fame diversa. Viviamo in una regione di cui si parla quasi sempre male. I guai ci sono ma noi vogliamo dimostrare che esiste una Calabria bella, generosa, efficiente, capace di eccellere".