Trovano il cimitero chiuso, feretro davanti al cancello per un’ora
All'arrivo della salma i cancelli del cimitero sono stati trovati chiusi. C'è voluta un'ora d'attesa per poter finalmente dare corso alla sepoltura. Alla fine, dopo aver interessato della vicenda la Polizia e la Municipale, i familiari e il feretro hanno potuto fare il loro ingresso. Provati per la perdita del proprio caro e per il lungo viaggio che li aveva visti rientrare da Augusta, dove il defunto era stato in cura, hanno però trovato la forza di raccontare l'accaduto, protestando perché, nonostante il custode fosse stato avvertito, e nonostante il carro si trovasse proprio al fine della salita che conduce al luogo sacro, i cancelli erano stati chiusi. Interpellato, un Lsu, dipendente della Eurocoop, la cooperativa incaricata dal Comune della gestione cimiteriale, si è giustificato spiegando di aver atteso ben oltre l'orario di chiusura, ma di aver poi deciso di andare via. L'increscioso episodio è avvenuto a Vibo Valentia. Il custode pare si sia giustificato affermando che gli orari di chiusura sono imposti dalla cooperativa con cui lavora e che nessuno gli paga lo straordinario, ma i familiari, indignati per quanto accaduto, hanno promesso che la questione non passerà inosservata e avrà dei risvolti legali.