Evasione dai domiciliari, assolto 62enne cassanese
La prima sezione penale della Corte d’Appello di Catanzaro - collegio composto dai giudici Reillo, Garofalo e Giglio - accogliendo pienamente la tesi difensiva sostenuta dall’avvocato Giuseppe Vena, ha assolto dal reato di evasione un sessantaduenne di Cassano, F.L.
L’uomo era stato condannato ad un anno di reclusione dal giudice monocratico del Tribunale di Castrovillari, perché ritenuto responsabile di evasione; secondo l’accusa si sarebbe allontanato dal luogo designato all’espiazione degli arresti domiciliari a cui era sottoposto per un altro processo penale riguardante un fatto di estorsione.
L’avvocato Vena aveva proposto impugnazione redigendo un corposo atto di appello, dove spiegava l’innocenza del suo assistito e la Corte di Appello ha fissato l’udienza di comparizione delle parti per riesaminare la vicenda.
Durante l’arringa difensiva, il legale ha fatto presente ai giudici che l’uomo non aveva commesso nessuna evasione dato che il luogo dove venne trovato dai Carabinieri poteva considerarsi certamente di pertinenza rispetto all’abitazione principale dove era ristretto; tesi pienamente accolta dal collegio che ha assolto il 62enne “perché il fatto non sussiste”.