Conclusa la II edizione del Progetto-Concorso “Voce ai Giovani Giornalisti”

Catanzaro Tempo Libero

Grande successo ieri per la manifestazione finale e premiazione della seconda edizione del Progetto-Concorso “Voce ai Giovani Giornalisti” svoltosi nella Sala dei concerti di Palazzo de Nobili, a Catanzaro e indetto dalla testata regionale “Il Tiraccio Voce ai giovani”.

Tanto l'entusiasmo e molta la partecipazione da parte degli studenti di tutta la regione, che quest'anno si sono quintuplicati rispetto alla prima edizione. Inaspettate presenze anche dagli istituti più lontani dal capoluogo, come quelli dei comuni del reggino, della locride, del cosentino, del crotonese, che, nonostante la distanza, hanno voluto essere presenti e partecipare in prima persona alla conclusione di questa iniziativa didattica-culturale che li ha visti protagonisti nel corso dell'anno. L'evento, organizzato e coordinato dal Direttore Responsabile della testata Claudia de Fazio, ha visto presenti l'assessore comunale all'istruzione Tony Sgromo, il presidente dell'ordine dei giornalisti della Calabria Giuseppe Soluri, che prendendo per primo la parola ha voluto esporre ai ragazzi i principi fondamentali su cui si basa il mestiere del giornalista, dando loro preziosi consigli ed incoraggiandoli all'obiettività, alla ricerca e all'analisi dei fatti, lasciando fuori il “colorare la notizia”.

Presenti anche l'ufficio scolastico regionale nella persona della dott.ssa Giovanna Bergantin, il dott.Oldani Mesoraca, capo ufficio stampa della regione, il dott. Luigi Bulotta presidente provinciale Confacit e il giornalista Luigi Mariano Guzzo che prima dell'inizio della vera e propria premiazione dei vincitori ha voluto raccontare ai ragazzi la sua esperienza di giovane giornalista e scrittore calabrese, spiegando loro che per fare questo lavoro bisogna amarlo, coltivarlo senza mai mollare ed essere caparbi, obiettivi e sempre pronti ad entrare in campo. Non è potuto invece intervenire il sindaco Abramo trattenuto dal dover partecipare alla processione del Corpus Domini.

“Anche quest'anno i patrocini sono stati molteplici”, sottolinea la dott.ssa de Fazio all'inizio della manifestazione “Un grazie a tutti coloro che hanno confermato il loro patrocinio al progetto-concorso : l'ufficio scolastico regionale ,l'Assessorato regionale alla cultura e l'ordine dei giornalisti della Calabria. Do il benvenuto alla Confacit provinciale di Catanzaro, nella persona del dott. Luigi Bulotta che da quest'anno ha deciso di patrocinare il progetto, e la Fondazione Carical, nostro unico sponsor”.

La risposta dei ragazzi e degli istituti anche per questa seconda edizione è stata molto positiva ed ha superato di gran lunga le nostre aspettative. “In questi mesi ogni giorno sono arrivati in redazione articoli ben scritti e da cui emergeva la curiosità e l'impegno dei ragazzi. Molteplici infatti gli argomenti trattati, dagli eventi culturali alle problematiche delle amministrazioni comunali,alla cronaca allo sport.” Migliaia sono stati le visualizzazioni e i voti che i ragazzi hanno accumulato, grazie alla validità degli articoli ma anche alla loro intraprendenza nel condividere gli stessi sui social network, in modo da farsi conoscere da un pubblico più ampio. “Spingiamo i ragazzi ad utilizzare le nuove piattaforme di comunicazione come mezzo di marketing- spiega la dott.ssa de Fazio- per indicare loro come queste possano essere non solo un modo per svagarsi ma anche un efficace mezzo di lavoro.”

“E' stata un'opportunità per i ragazzi per conoscere il proprio territorio ed approfondire determinati problemi , su cui spesso i giovani non si soffermano”. La sala era gremita di gente di tutte le età, numerosissimi i ragazzi che , con l'entusiasmo tipico dei giovani , hanno dato alla serata un tocco di gioiosa allegria.

Dopo aver ringraziato gli organizzatori per l'opportunità data agli studenti calabresi il dott. Mesoraca sottolinea l'importanza di eventi del genere, sopratutto dopo la riforma dell'esame di stato che prevede la stesura obbligatoria di un articolo di giornale. I ragazzi hanno con attenzione e stima ascoltato il discorso del capo ufficio stampa regionale che, ha raccontato loro la sua esperienza lavorativa, spiegando i sacrifici fatti, le soddisfazioni e tutto ciò che i giovani giornalisti in erba dovranno aspettarsi se decideranno di intraprendere, da grandi , la carriera giornalistica.

Anche quest'anno i vincitori sono stati tre tra i ragazzi e uno tra gli istituti partecipanti che hanno ricevuto rispettivamente un notebook IBM, un Ipad Air cellular, un Ipad Air e un defibrillatore Philips acquistato presso la Alvin Med di Vincenzo Aloi. La Confacit inoltre ha voluto donare ai ragazzi vincitori una borsa porta computer e il libro del giornalista Guzzo “San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti”. Prima classificata Giusy Pullano della scuola media di Sellia Marina, secondo si è classificato invece Agazio Traversa del convitto Galluppi di Catanzaro, mentre il terzo posto è andato a Luisa Pia De Biasi della scuola media Margherita di Papanice. Alla scuola media Margherita di Papanice è andato anche il premio per l'istituto primo classificato.

L'idea degli organizzatori è sicuramente proseguire per molti altri anni con questa iniziativa, “speriamo che dalla terza edizione del prossimo anno si possa arrivare alla trentesima” -dichiara alla fine della manifestazione la dott.ssa de Fazio- supportati anche dalle numerosissime critiche positive che hanno ritenuto l'iniziativa un momento di alto livello culturale nonché occasione di crescita per i nostri giovani che rappresentano il futuro della società.” Anche dall'ufficio scolastico regionale arriva conferma di supporto per i prossimi anni per gli organizzatori; la dott.ssa Bergantin infatti, nel consegnare al secondo classificato il premio ha voluto sottolineare come l'ufficio ha da subito avallato e diffuso l'iniziativa, valutata molto interessante e stimolante, quale momento di sprone oltre che di crescita per i giovani studenti calabresi; “Ci vengono spesso proposti -spiega la dott.ssa Bergantin- progetti che prevedono lezioni agli studenti, questo invece ha l'obiettivo di dare la possibilità ai ragazzi di imparare da sè, facendo esperienza e mettendo alla prova loro stessi in prima persona, perchè, come diceva prima il presidente Soluri, ciò che rimane dentro i giovani spesso non è la lezione imparata a memoria per l'interrogazione, ma ciò che rendiamo nostro, che interiorizziamo”.

L'assessore Sgromo, che ha raggiunto i presenti dopo aver dovuto presenziare alla processione del Corpus Domini, ha voluto complimentarsi con tutti i giovani presenti in sala e con i vincitori, viste le alte valutazioni raggiunte con i loro elaborati. Un commento positivo anche per la manifestazione stessa che , ha sottolineato, “noi qui in comune abbiamo voluto da subito supportare, speriamo presto anche a livello economico, perchè iniziative come queste andrebbero sempre aiutate a proseguire negli anni.”