Verdi: “Importante incontro con il comandante dei vigili”
Nei giorni scorsi, alcuni rappresentanti della Federazione dei verdi cittadini, si sono recati in visita presso il Comandante dei VVUU di Reggio Rocco Romeo , per portargli il loro saluto e consegnarli un documento recante dieci punti su cui, a parere degli ambientalisti andrebbe appuntata l'attenzione del corpo di polizia municipale.
Il Comandante, ha esaminato assieme alla delegazione, punto per punto, l'intero documento e in oltre due ore di cortese ospitalità, e di schietto colloquio, ha evidenziato come su alcuni dei punti contenuti nel documento, l'operato dei vigili urbani da lui diretti, stesse già esercitando le funzioni di controllo.
Il comandante Romeo, ha reputato di interessante suggerimento, la verifica della messa a norma di specifiche attività commerciali nello smaltimento di acque reflue che se non opportunamente trattate come previsto dalla legge, possono defluire in mare attraverso la rete fognaria, con rischio di criticità inquinanti.
Un altro punto sul quale i convenuti hanno discusso , stante l'interesse dimostrato dall'alto ufficiale, è l'utilizzo dei normali strumenti informatici in uso corrente , quale Google Eart o Google Map al fine di individuare situazioni di pericolosità per la salute pubblica, come eventuali discariche abusive o accumuli di materiale su siti non idonei della pubblica via. La delegazione dei verdi, ha ringraziato il Comandante per il lavoro che il corpo di polizia municipale sta svolgendo anche nel ripristino della fruibilità pedonale dei marciapiedi in particolare da parte di soggetti diversamente abili deambulanti mediante l'uso di carrozzine, ma anche di mamme provviste di passeggini.
I verdi inoltre, stante l'importanza che, il corpo dei vigili urbani ricopre nella vita cittadina, specie in termini di acquisizione della fiducia del cittadino nei confronti delle istituzioni, auspica che, il Comune di Reggio Calabria , doti al più presto il comando di quelle linee di connessione e strumenti informatici veloci, che servono ad accelerare i controlli e i riscontri di situazioni anomale, abbattendo così i paletti cartacei previsti da una burocrazia a tratti asfissiante.