Edilizia scolastica, approvati progetti per il catanzarese
Il primo intervento ad essere realizzato sarà l’ampliamento dell’Istituto professionale Statale per l’industria e l’artigianato “Leonardo Da Vinci” di Lamezia Terme, per un ammontare di 800 mila euro.
La Provincia di Catanzaro, guidata dal presidente Enzo Bruno, infatti, incassa una posizione utile in graduatoria per tutti i progetti presentati in seguito all’avviso pubblico per l’accesso a finanziamenti in materia di Edilizia Scolastica pubblicato dalla Regione Calabria
Tale avviso prevedeva la possibilità per le Provincie di presentare un massimo di tre domande di finanziamento, al fine di favorire interventi di manutenzione straordinaria, di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili pubblici adibiti a istruzione scolastica.
In tale ottica, stati approvati i progetti definitivi/esecutivi, finalizzati a interventi di completamento, adeguamento strutturale e antisismico, efficientamento energetico e ristrutturazione dei seguenti edifici: Istituto Professionale Industria e Artigianato (I.P.I.A.) “Leonardo da Vinci” di Lamezia Terme; Istituto Professionale Statale Industria e Artigianato (I.P.S.I.A.) “G. Ferraris” di Catanzaro; Liceo Scientifico Statale “A. Guarasci” di Soverato, formulando così tre proposte di interventi riguardanti edifici scolastici, situati nei tre più grandi comuni della Provincia di Catanzaro.
I progetti, redatti dal settore edilizia scolastica, diretto da Pantaleone Narciso, ammontano a un totale di 2 milioni 400mila euro.
Il progetto relativo all’ampliamento dell’I.P.I.A di Lamezia Terme si è posizionato al quarto posto nella graduatoria stilata dal Dipartimento Lavori pubblici della Regione Calabria, mentre l’adeguamento del Liceo scientifico “Guarasci” di Soverato al diciassettesimo (per un ammontare di 800 mila euro), ed infine in graduatoria anche l’adeguamento dell’Ipsia Ferraris, per un ammontare di 800 mila euro.
“Abbiamo centrato un obiettivo importante in linea con gli indirizzi posti dall’amministrazione provinciale dal nostro insediamento – ha affermato il presidente Bruno - La risoluzione delle problematiche connesse all’edilizia scolastica resta una priorità da fronteggiare nonostante l’esiguità delle risorse provinciali disponibili, anche alla luce dei recenti pesanti tagli governativi agli enti intermedi. Proprio per questo dobbiamo guardare con la massima attenzione alle opportunità offerte dai bandi regionali e comunitari che, di fatto, rappresentano gli unici strumenti finanziari per poter far fronte alle necessità di interventi strutturali sull’intero patrimonio edilizio provinciale, incluso quello scolastico”.